Dall’incertezza del risultato al trionfo netto del NO nel referendum greco contro l’ottusità degli euro burocrati e dell’ottuso ministro tedesco per l’austerità altrui. I greci hanno dimostrato quanto sia falso il detto “Italia e Grecia, una faccia, una razza”. Perché loro, i greci, non hanno il volto delle pecore italiane, dei conigli di casa nostra. Loro hanno dimostrato quel coraggio che l’Italia non sa più cosa sia. Coraggio per rifiutare i diktat del pessimo tedesco. Coraggio perché il governo greco non ha neppure una politica alternativa credibile. Ma di fronte all’ottuso ministro della Merkel, i greci hanno scelto il rischio. Assetando uno schiaffone menorabile al bugiardissimo che sgoverna l’Italia e che pontifica su cosa che ignora. Ed ora? Il ministro greco che trattava con l’Europa, si è dimesso. Atene tornerà a trattare, con il rischio di smentire il voto dei cittadini. Ma per l’Europa il segnale resta evidente. I popoli meno vigliacchi di quello italiano sono stufi di essere trattati da sudditi. Tutto questo fa il gioco della City di Londra e della finanza Usa? Lo sostiene Gabriele Adinolfi. E può anche essere vero. Ma questo e’ il risultato dell’idiozia di Berlino. Il primo avversario di una Unione Europea credibile non è Tsipras, ma l’ottuso tedesco che cerca di imporre una criminale politica di austerità e di povertà a tutta l’Europa. Non per rafforzare l’Ue, ma solo a vantaggio della Germania. Che ha responsabilità enormi. Perché quando si difende l’onore tedesco rispetto al tradimento italiano durante l’ultima guerra, si dimentica che l’inizio della sconfitta tedesca non è stato a Stalingrado ma a Dunquerque. Dove l’idiozia dei vertici germanici ha salvato l’Inghilterra. Ben prima di ogni tradimento italiano. E le guerre si vincono con coraggio, con forza, ma anche con intelligenza. Quanto alla Germania di oggi, non è più quella del capitalismo renano, sociale. Questa e’ la Germania dei mini job, dello sfruttamento legalizzato per arricchire i soliti noti. Non è il Pil europeo l’unico strumento di valutazione del benessere, esistono le persone. La Germania, proprio per mantenere il mini job, ha favorito l’invasione. Prima ancora dell’idiozia di Alfano e del bugiardissimo. A questa Germania, a questa Europa, la Grecia ha detto no. Poi Tsipras potrà rovinare tutto, ma una strada e’ stata aperta.
Augusto Grandi
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