Politica locale

Progetto Trentino sparisce nel centrosinistra, Cia (AGIRE): “Ne prendiamo atto”

“Dalla stampa locale si evince che quello che è rimasto di Progetto Trentino, rappresentato in Consiglio provinciale da Marino Simoni e Gianfranco Zanon, perde altri pezzi, con Zanon che fa campagna elettorale per il senatore Franco Panizza (PATT). Viene la pelle d’oca a pensare che solo poche settimane fa Zanon si rendeva disponibile tra i possibili candidati alle politiche proprio in chiave anti-Panizza!”. Con queste parole, attraverso una nota stampa, è intervenuto il Cons. di Agire per il Trentino Claudio Cia.
“Anche Simoni, – prosegue il consigliere – che aveva criticato il passaggio del collega di partito Walter Viola al PATT, di recente aveva dichiarato di aver «sbagliato nel 2015 alle comunali a Trento» ad allearsi con la coalizione alternativa al centrosinistra, e ora pare stia facendo campagna elettorale per Lorenzo Dellai”.
“Di fatto – prosegue nella nota – non resta più niente di Progetto Trentino, partito nato in chiave anti-Upt, che ha mutato la propria natura dissolvendosi nel centrosinistra, dimostrando la spiccata coerenza dei suoi componenti nel voler far parte ad ogni costo di un futuro governo. Già due anni fa parlavo, non a torto, della “politica del camaleonte”, un’immagine che in politica ben si presta a delineare quei soggetti che in vista delle elezioni cambiano il proprio abito per meglio adattarsi all’habitat più conveniente”.
“C’è poco da dire in proposito, – si continua a leggere – bisogna solo prenderne atto. La corsa verso le provinciali è già iniziata e rattrista come certi movimenti, invece di affrontare con grinta e convinzione i reali problemi della gente, si concentrino invece sulla costruzione di equilibri politici entro i quali realizzare le proprie ambizioni di potere”.
“Agire per il Trentino – si legge infine in conclusione nella nota – è nato anche per contrastare queste ambiguità politiche e ribadisce il suo naturale appoggio al centrodestra; per questo sosterremo senza esitazioni i contendenti di Dellai e Panizza, in questo caso Maurizio Fugatti e Andrea de Bertoldi, scelte che si stanno dimostrando giuste, al contrario di chi era reso disponibile come sfidante di Panizza e che oggi paradossalmente lo definisce un “rappresentante autorevole”. Perchè la vera alternativa al centrosinistra non può che iniziare con la chiarezza e la trasparenza verso chi ci guarda e ci ascolta”.

Secolo Trentino