Politica locale

Cavalese, una beffa la mancata riapertura. Civettini: "Assessore alla sanità si dimetta"

“Prendiamo atto – esordisce il Cons. Claudio Civettini di Civica Trentina in una interrogazione rivolta al Presindente del Consiglio Provinciale – che nonostante i nostri atti ispettivi e nonostante le allerte da noi ripetutamente sollevate, il Punto Nascita di Cavalese non potrà riaprire nell’ennesima data promessa”.
“A questo punto – prosegue il consigliere, unendosi al coro di protesta sollevatosi nella giornata odierna dalle minoranze  – è inutile raccontarsi tante storie o ricorsi ad alchimie strutturale che vorrebbero sanare incongruenze tanto evidenti da doversi politicamente vergognare di essere trentini e in un contesto di Autonomia che-così letto-dimostra la propria impotenza e incapacità di portare soluzioni serie e certe”.
“Per tutto ciò e con una semplice riflessione, – si continua a leggere nell’interrogazione a firma del consigliere di Civica Trentina – si chiede ufficialmente – anche con un atto ispettivo – le dimissioni dell’Assessore provinciale alla Sanità, politicamente dimostratosi incapace di affrontare i temi, i problemi e di proporre soluzioni e di avere, in molto colpevole, tenute accese speranze solamente per mere finalità elettorali che, peraltro, la gente ha ampiamente scoperto e compreso”.
Chiedendo: “Di qui, a gran voce, la richiesta di dimissioni da parte dell’Assessore provinciale alla Sanità. Prima arriveranno, meglio sarà per il Trentino”, conclude infine nella nota.

Secolo Trentino