“Sono rimasto incastrato nel traffico di Roma per due ore. Ho ascoltato il mio album e mi sono detto che poteva essere la condizione ideale per sentirlo”. Lo ha detto Max Gazzè, in un’intervista a InBlu Radio, il network delle radio della Cei, presentando il nuovo progetto discografico ‘Alchemaya’ in onda lunedì 26 marzo nel ‘Pomeriggio InBlu’.
“È un album sintonico – ha spiegato Gazzè a Ugo Scali – unisce l’architettura sinfonica con i sintetizzatori che producono forme d’onda che si mischiano con i suoni. Non è un album con cui fare skip (saltare rapidamente al brano successivo ndr). Risentendo l’album sono rimasto contento. Solitamente sono molto critico. È stato un lavoro enorme, c’è stata una ricerca importante. Per chi ama e conosce la musica ci sono delle chicche davvero interessanti”.
Max Gazzè ha fatto poi un parentesi sportiva smentendo il suo odio per la Juventus: “Non sono di nessuna squadra di calcio. Mi hanno accusato di essere anti-juventino perché ho detto una volta che per lo scudetto era arrivato il momento del Napoli, considerato che la Juve aveva vinto 6 scudetti consecutivi.
In realtà a me del calcio non me ne importa niente, seguo e mi piace l’automobilismo”. Sul suo nuovo disco Max Gazzè ha anche rilasciato un’intervista a Paola Gallo che andrà in onda sempre lunedì 26 marzo durante ‘Bel tempo si spera’, su Tv2000 dalle 7.30.