“Arrestare per motivi politici l’ex Presidente della Catalogna Puigdemont e altri rappresentanti del popolo catalano, tutti democraticamente eletti in libere elezioni, è uno scandalo inaccettabile e una vergogna per tutta l’Europa. La politica delle manette e della repressione operate dallo Stato Spagnolo, che rifiuta la volontà dei cittadini e il dialogo politico, rappresentano una delle peggiori pagine della democrazia occidentale”.
Lo dichiara in un comunicato stampa l’europarlamentare della Lega Mara Bizzotto che ha presentato un’interrogazione urgente alla Commissione UE chiedendo “l’intermediazione di Bruxelles per il rilascio di Puigdemont e degli altri prigionieri politici arrestati in questi mesi, e il ripristino dei diritti civili e democratici”.
“E’ inquietante – si legge ancora nell’interrogazione presentata dall’europarlamentare – il totale silenzio dell’Unione Europea che da mesi, con complice vigliaccheria, sta tollerando le azioni anti democratiche del governo spagnolo – conclude l’eurodeputata Bizzotto – E’ la stessa Europa che, da un lato, sanziona insensatamente Putin e la Russia e, dall’altro lato, è complice delle evidenti violazioni della democrazia fatte da Madrid”.”Mi auguro – continua in conclusione l’europarlamentare della Lega – che la Germania non si presti alla politica delle manette di Rajoy e conceda l’asilo politico a Puigdemont ma, conoscendo i tedeschi e gli interessi della cancelliera Merkel, sarà molto difficile”.