“Ragazzi, scusate se interrompo il vostro affettuoso corteggiamento…ma coi voti del Pd non farete alcun governo perché i nostri parlamentari staranno all’opposizione. Buon proseguimento”, ha affermato su twitter Matteo Orfini, parlamentare del PD, che ha voluto così stoppare un lungo botta e risposta tra Salvini e Di Maio sulle possibili maggioranze di Governo.
Il leader della Lega, Matteo Salvini, aveva avvertito il M5s che i numeri per formare il nuovo governo andranno trovati prima e non dopo in Parlamento. “Di Maio dice ‘o io o niente’?”, ha detto Salvini ai cronisti, “quello è un ostacolo, non è il modo migliore per dialogare. Ma da solo Di Maio dove va…Voglio vederlo, trovare 90 voti in giro, che dalla sera alla mattina si convincono. E cosa trova? Convince dalla sera alla mattina 90 parlamentari? Gli accordi vanno trovati prima, con numeri chiari. Altrimenti non si va da nessuna parte”.
A stretto giro, su Twitter, vi era stata la replica di Di Maio: “Salvini dice che gli bastano 50 voti. Vuole fare il governo con i 50 voti del Pd di Renzi in accordo con Berlusconi? Auguri!”. Al contempo Di Maio ha postato sulla sua pagina facebook articoli in cui fornisce spiegazioni e chiarimenti sulla piattaforma Rousseau, oggetto di critiche in questi giorni, e sulla vicenda delle foto fatte al Presidente della Camera Roberto Fico a Roma lunedì.