Home » La condanna di Giuseppe Scopelliti è la morte della giustizia
Pensieri in Libertà

La condanna di Giuseppe Scopelliti è la morte della giustizia

C’era una volta la Suprema Corte, organo di giustizia, ieri la giustizia è morta definitivamente.
Giuseppe Scopelliti, condannato per falso a 4 anni e 7 mesi (pena assurda) perché quando lui era Sindaco il Consiglio Comunale e la Giunta avrebbero approvato un bilancio non corretto.
Ovviamente inutile dire che il Sindaco di nessuna città redige il bilancio e neanche l’approva, il Sindaco lo porta in Giunta ed in Consiglio dopo che i dirigenti hanno messo i visti tecnici e contabili dichiarando la conformità dei dati reali all’atto contabile.

Io non do nessuna solidarietà a Peppe, segretario nazionale del Fronte della Gioventù quando io mi iscrissi, la solidarietà la do al Popolo Italiano che deve sottostare ad una magistratura anche di legittimità che agisce da organo politico su criteri moralisti e politici.
Quousque tandem abutere patentia nostra?. Per quanto tempo dovremo sopportare questa tracotanza, per quanto tempo il diritto dovrà essere calpestato nelle aule di giustizia?

C’era una volta la Suprema Corte, organo di giustizia, ieri la giustizia è morta definitivamente.
Giuseppe Scopelliti, condannato per falso a 4 anni e 7 mesi (pena assurda) perché quando lui era Sindaco il Consiglio Comunale e la Giunta avrebbero approvato un bilancio non corretto.