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Arte Sella, l'esposizione artistica attenta alla natura

Arte Sella è un’esposizione permanente dedicata all’Art in Nature, nata nel 1986 e gestita ancora oggi dall’omonima associazione culturale. Nel corso degli anni Ottanta, particolarmente dopo la tragedia di Chernobyl, si era percepita l’esigenza di ristabilire un nuovo rapporto con la natura.
In ambito artistico, questa riflessione si coniuga con il fare arte nella natura, una possibilità per distanziarsi dai canoni artistici tradizionali, in uno spazio d’espressione nuovo e più libero, lontano dalle logiche del mercato dell’arte e dei circuiti tradizionali atelier-galleria-museo.
I progetti che Arte Sella produce e sostiene si inseriscono in un processo creativo in cui l’artista abbandona il ruolo di protagonista e si affianca alla natura, sua alleata nella creazione e nella conservazione dell’opera. Ciascun artista sceglie assieme alla direzione artistica il luogo in cui collocare la propria opera, senza apportare modifiche radicali del territorio, ma rispettandolo e agendo in sinergia e sintonia con esso.
Una volta individuato lo spazio e ideato il progetto, l’artista crea e consegna la sua opera alla natura, utilizzando materiali naturali affini al luogo. La mutazione del lavoro è continua, costante e sottomessa alle condizioni atmosferiche e allo scorrere delle stagioni. Questa dimensione del lavoro artistico ha un rapporto diverso anche con l’ecologia: la natura non è più protetta ma interpretata nella sua essenza, è una fonte di sapere e di esperienza che va salvaguardata anche attraverso un atteggiamento di rispetto e attenzione da parte degli essere umani.
Arte Sella è costituita da due percorsi espositivi, geograficamente vicini e concettualmente legati. Un primo percorso, denominato ArteNatura, parte da Villa Strobele, luogo di nascita di Arte Sella, e si snoda lungo una strada forestale liberamente accessibile. Lungo il percorso si possono incontrare numerose opere, tra cui alcune delle più longeve. Il tragitto si estende per circa tre chilometri sul versante del monte Armentera. Il visitatore è invitato a procedere fra stretti sentieri di terra battuta, un biotopo, ampi prati e alberi secolari in un dialogo silenzioso con le opere realizzate dagli artisti nel corso degli anni.
Un secondo percorso si trova invece al termine della Val di Sella, nell’Area di Malga Costa. Questo edificio, un tempo sede di pastorizia nella stagione estiva, è diventato un centro culturale permanente, ospitando esposizioni, eventi, incontri e laboratori didattici. Nell’area circostante la Malga è visitabile un secondo percorso, a pagamento, che si snoda su un tragitto ad anello di circa un chilometro. Questo secondo percorso presenta alcune tra le opere più grandi della storia di Arte Sella.
 Ogni anno il direttore artistico di Arte Sella Emanuele Montibeller seleziona ed invita alcuni artisti a trascorrere un periodo di residenza presso Malga Costa, da cui scaturisce nel periodo successivo l’idea progettuale che verrà in seguito concretizzata. Nascono così, da condivisione, confronti e discussioni, le opere di Arte Sella.
Nel corso di questi trent’anni, numerosi artisti di fama nazionale e internazionale si sono avvicendati ad Arte Sella. Circa cinquanta opere sono visibili lungo i percorsi e cambiano con il trascorrere delle stagioni, tra cui l’imponente Cattedrale Vegetale, realizzata nel 2001 dall’artista Giuliano Mauri e divenuta nel tempo uno dei simboli di Arte Sella. Alcune collaborazioni non si sono fermate a una singola stagione, ma sono diventate relazioni importanti e collaborazioni più continue, quali quelle, a titolo di esempio, con gli artisti Rainer Gross, Will Beckers, Urs Twellmann.
Nel corso della sua storia Arte Sella ha ospitato l’energia creativa di oltre trecento artisti provenienti da discipline diverse. Cantanti e attori hanno trovato spazio e ispirazione tra le opere per registrare video o creare spettacoli o concerti. Qui è nata la “Fucina”, laboratorio e cenacolo di artisti sotto la direzione artistica del violoncellista Mario Brunello.
Ogni anno musicisti di fama internazionale sono invitati a creare momenti in cui interpretare partiture celebri creando momenti irripetibili in condivisione con il pubblico. Arte Sella ha accolto e promosso progetti legati alla scrittura e alla poesia ed è diventato luogo privilegiato anche per la danza contemporanea, curata da Roberto Casarotto. Negli ultimi anni, inoltre, presso Malga Costa vengono organizzati incontri e momenti seminariali, in cui personalità del mondo della cultura condividono lo studio e la riflessione su temi legati alla relazione tra essere umano e alla natura, sotto la direzione scientifica di Ugo Morelli.
Attraverso lo sguardo creativo di scrittori, artisti, musicisti e pensatori, ogni anno Arte Sella si rinnova e rinasce – mai uguale a se stessa – sempre profondamente legata alla natura e al paesaggio ancestrale che la ispira.

Secolo Trentino