Secondo quanto riportato in una nota stampa dall’europarlamentare per la Lega, l’On. Mario Borghezio, “la Commissione Europea – dichiara – ha finalmente reso pubblica la proposta di Bilancio UE 2012/2017″. Secondo l’esponente leghista “un vero e proprio manifesto programmatico dell’euro-burocrazia”. Infatti, riprendendo quanto scritto nel bilancio, “vengono nuovamente tagliati i fondi della nostra agricoltura (già minacciata – ricorda Borghezio – dalle sconsiderate conseguenze del CETA), mentre per finanziare le ‘nuove priorità’, fra cui un sostanzioso fondo da 10,4 mld per chi ospiterà i migranti, non si fanno mancare nuove imposte in campo ambientale”. “Viene infine subdolamente specificato – ricorda l’europarlamentare – che “l’UE potrà sospendere, ridurre o limitare i finanziamenti in caso di violazioni dello Stato di Diritto”.
Insomma, “si tratta con tutta evidenza – denuncia Borghezio nella sua nota – di una indegna vendetta di Bruxelles contro Ungheria, Polonia e gli altri Paesi del Gruppo di Visegrad”. Paesi che coraggiosamente, secondo Mario Borghezio, “si oppongono all’invasione migratoria e al mondialismo di George Soros”.
“Ma noi – ci tiene a far sapere in conclusione di nota – siamo e saremo in trincea accanto a quei patrioti”. Patrioti, ricorda, “che lottano per difendere l’identità europea”. Concludendo infine con una pesante presa di posizione nei confronti di questi Paesi: “noi siamo con il Gruppo di Visegrad”.