“È eccessivo parlare di fake news imbellettata per stupire i trentini, ma la realtà gli si avvicina”, è questo quanto affermato da Filippo Degasperi, Consigliere provinciale per il M5S Trentino, a seguito delle dichiarazioni rilasciate nella giornata odierna dal Vicepresidente Olivi in merito all’assegno unico, intervento che si è verificato per ricordare ai trentini già la presenza del reddito di cittadinanza.
“Il solo spingersi – continua Degasperi – a tracciare un bilancio a nemmeno 5 mesi dalla partenza dello strumento è operazione anomala e rischiosa. Il vicepresidente pare quasi re-interpretare la leggenda dei carri armati, spostati da un luogo all’altro per ostentare al mondo la potenza delle italiche divisioni corazzate”.
Il vicepresidente infatti ha comunicato per l’ennesima volta i soliti 75 milioni di euro “omettendo di ricordare – aggiunge Degasperi in risposta ad Olivi – che, oltre a riguardare tutto il 2018 (e non solo i primi 5 mesi), la cifra è esattamente la stessa del 2017! Addirittura dichiarando l’aumento esponenziale dei beneficiari (+75% rispetto all’anno scorso?) rimanendo identica la torta, ogni fetta sarà inesorabilmente destinata a ridursi, se l’aritmetica non ci inganna”.
Il momento (23,5% dei trentini a rischio povertà) richiede interventi concreti e innovativi come il reddito di cittadinanza già proposto dal M5s (magari nella versione aggiornata messa nero su bianco nel contratto di governo) e sostenuto da Lega. Per Degasperi di sicuro: “non minestre riscaldate insipide e già rancide”