Attualità Politica

Di Maio chiama alla mobilitazione gli elettori del M5S

“In qualità di Capo politico del M5S sono a chiamare tutti i nostri iscritti, tutti i nostri attivisti e tutti i nostri elettori alla mobilitazione e prendendo parte ad alcune iniziative che prenderanno parte da oggi”, sono queste le parole pronunciate da Di Maio al termine dell’incontro con Salvini in un videomessaggio alla Nazione. Un videomessaggio fatto anche per evitare “le bufale che i media hanno iniziato a far circolare a partire da ieri sera”.
Di Maio lancia anche mobilitazioni per il 2 giugno, Festa della Repubblica. Dice durante la diretta Facebook: “Organizzeremo delle manifestazioni nelle principali città italiane, delle passeggiate, dei gesti simbolici, tutto ciò che è possibile fare pacificamente per affermare il nostro diritto a determinare il nostro futuro. Il 2 giugno, il giorno della festa della Repubblica, invito tutti a venire a Roma, dove faremo un grande evento. E’ importante farci sentire e farci vedere perchè già iniziano a circolare delle bugie”.
“Quella di ieri sera – ha affermato Di Maio –  è stata la notte più buia della storia della democrazia in Italia, il Presidente della Repubblica ha deciso di scavalcare le sue prerogative costituzionali e di non far andare al governo una forza politica, il M5S, che ha preso 11 milioni di voti. Un governo che avrebbe avuto la maggioranza assoluta dei voti grazie al contratto siglato con la Lega. Al Governo ha, invece, deciso di voler mettere dei tecnici che non hanno mai preso un voto, guidati da Cottarelli, e con la sicurezza che non avranno nessuna maggioranza in parlamento.

Secolo Trentino