Sguardo ora rivolto anche alla questione rom in Italia, parola di Salvini. “Al Ministero mi sto facendo preparare un dossier sulla questione rom in Italia, perché dopo Maroni non si è fatto più nulla, ed è il caos”, lo ha detto il ministro dell’Interno parlando a TeleLombardia. Salvini ha parlato di “una ricognizione sui rom in Italia per vedere chi, come, quanti”, ossia “rifacendo quello che fu definito il censimento, facciamo un’anagrafe”. Per Salvini, gli stranieri irregolari andranno “espulsi” con accordi fra Stati, ma “i rom italiani purtroppo te li devi tenere a casa”.
I numeri sulle presenze complessive in Italia corrispondono a stime che si attengono all’interno di una forbice molto ampia compresa tra le 120.000 e le 180.000 unità.
A Roma ci sono 7 insediamenti istituzionali con 3.772 rom e sinti in emergenza abitativa e 11 “campi” definiti “tollerati” dalle istituzioni locali abitati da 2.200 e le 2.500 persone.
Secondo i dati censiti al 2007, gli zingari in Italia sono circa 140.000, di cui più della metà ha meno di quattordici anni, il che equivale a poco più dello 0,2% della popolazione totale: una persona su 400, un adulto su 800. Circa 70.000 (quasi il 60%!) erano cittadini italiani, e lo sono iure sanguinis sin dal 1400. Stranieri sono i 30.000 zingari ex jugoslavi, ma sono presenti nel nostro Paese ormai da tre generazioni: sono stranieri nati in Italia da genitori stranieri, essi stessi nati in Italia.