Papa Francesco negli scorsi giorni ha incontrato in Vaticano il premier francese Emmanuel Macron. L’incontro durato circa cinquanta minuti ha visto i due confrontarsi su diversi temi, primo fra tutti quello dell’immigrazione.
La presenza di Macron in Vaticano ha fatto storcere il naso a diversi italiani, sia perchè il premier francese nelle ultime settimane si è scagliato più volte contro l’Italia e il suo nuovo governo sia perchè il Papa negli ultimi mesi si è espresso più volte a favore dell’accoglienza incondizionata.
L’incontro tra i due leader è parso quantomeno irrispettoso nei confronti di un popolo come quello italiano, la cui storia da secoli va di pari passo con quella vaticana, vista la recente crisi diplomatica che ha caratterizzato i rapporti con la Francia.
Sicuramente una visita di questa portata doveva essere stata organizzata da tempo e non frutto dell’ultimo minuto. Quindi perchè Papa Francesco non ha dimostrato un minimo di vicinanza al popolo italiano cercando di far ragionare Macron e avvicinarlo alla posizione italiana?
Quello che poteva essere un’incontro volto all’affermazione dei diritti italiani in campo europeo e a convincere stati europeri come la Francia a prendersi le proprie responsabilità sulla questione dei migranti, è stato invece tutt’altro.
Papa Francesco non prendendo le difese del popolo italiano e officiando una messa in onore di Macron, ha mostrato di tenere di più ai rapporti internazionali che a quelli con il popolo italiano. Popolo che da secoli ha intrecciato la propria vita con la figura del Papa.
Il Papa ha perso una grande possibilità di riconciliarsi con l’Italia, e certamente questo gli italiani non lo dimenticheranno mai.