Attualità

Avio: approvata la messa in sicurezza del versante a monte di Via Sabbioni

Il consiglio comunale, nella seduta del 03 luglio 2018, ha approvato, in linea tecnica, il progetto preliminare relativo ai lavori di messa in sicurezza del versante a monte di Via Sabbioni, predisposto in data marzo 2017 dall’ing. Gianpaolo Bonani, dello studio tecnico ARS Engineering Srl con studio tecnico in Marco di Rovereto (TN), comportante una spesa complessiva di € 1.170.000,00.- di cui € 862.920,00.- per lavori a base d’asta, (€ 846.000,00.= per lavori soggetti a ribasso d’asta ed € 16.920,00.= per oneri della sicurezza) ed € 307.080,00.- per somme a disposizione dell’amministrazione.
Una deliberazione, questa, resasi necessaria allorquando nel mese di agosto dell’anno 2014 lungo il versante sopra l’abitato di Sabbionara in località Sabbioni, venne effettuato – a seguito delle abbondanti piogge che causarono lo smottamento nella parte alta del versante – un intervento di somma urgenza per la messa in sicurezza dell’abitato a valle.
Il Servizio Prevenzione Rischi della Provincia Autonoma di Trento dopo incontri e sopralluoghi, comunicò successivamente all’Amministrazione Comunale la necessità (in quanto competenza dell’Amministrazione Comunale medesima) di predisporre uno studio per la messa in sicurezza definitiva del versante.
Così, dopo alcune valutazioni e analisi in merito, si è arrivati a proporre come soluzione progettuale la realizzazione di una briglia filtrante; progetto affidato all’ing. Gianpaolo Bonani, dello studio tecnico ARS Engineering Srl con studio tecnico in Marco di Rovereto (TN) e, come ricordato sopra, approvato dal consiglio comunale all’unanimità dei presenti.
Soddisfatto il Sindaco che parla di: “[…] impegno importante per la messa in sicurezza di una parte rilevante del nostro abitato. Il progetto e la delibera verranno ora trasmessi alla Provincia Autonoma Trento – Servizio Prevenzione Calamità Pubbliche, per perfezionare la pratica di richiesta di ammissione a finanziamento provinciale, ex L.P. 10.01.1992 n. 2. Che speriamo, dia una risposta positiva in tempi celeri”.

Secolo Trentino