C’è un punto fermo nella girandola di amichevoli ospitate d’estate in trentino e si chiama Ac Trento ovvero Mauro Giacca, il suo dinamicissimo presidente.
Gli incontri più importanti trovano infatti sede e professionalità allo Stadio Briamasco, nel capoluogo. Sarà così anche domenica 27 luglio quando lo stadio Briamasco di Trento tornerà ad ospitare il SSC Napoli per l’amichevole con il Chievo. E il presidente dell’Ac Trento sarà in prima linea per garantire che tutto a livello organizzativo funzioni come un orologio. “Siamo orgogliosi di ospitare gare con top team come il Napoli (ma non solo, sabato c’è Parma-Sampdoria) perché ci stimolano a fare sempre meglio dal punto di vista logistico e dunque a rafforzare una mentalità importante per l’Ac Trento che ci consente di guardare al nostro obiettivo di andare in Lega Pro con maggiore consapevolezza”.
Una partnership che funziona, quella fra Apt della Val di Sole e Ac Trento, come conferma Fabio Sacco, direttore dell’Azienda turistica solandra: “Abbiamo sin dall’inizio condiviso l’organizzazione delle due amichevoli con la società Ac Trento ed il suo presidente Mauro Giacca, trovando massima disponibilità per venire incontro a quelle esigenze complesse che una amichevole di questo livello naturalmente implica. Per questo ci teniamo a ringraziare l’Ac Trento per la professionalità ed il livello logistico messo in campo, oltre a fare i migliori auguri per la prossima stagione sportiva perché la squadra del Capoluogo possa essere protagonista in campionato”
E se gli incontri più palpitanti si sono giocati qui tutto questo non è un caso. “Eventi come questi fanno crescere il nostro territorio portando indotto, e anche la nostra società perché ogni volta “rubiamo” un po’ del modello organizzativo a queste grandi squadre” spiega il vulcanico Giacca.
A una sola settimana dal test con il Carpi la squadra di Carlo Ancelotti calcherà dunque di nuovo le zolle dello stadio dell‘Ac Trento, rinnovando e rafforzando una partnership con la società del presidente Giacca che prosegue ormai da diversi anni e rappresenta un momento importante dei vari ritiri del Napoli in Trentino. Il tutto è reso possibile anche dagli investimenti e le migliorie che il presidente aquilotto ha voluto e sostenuto per rendere la casa gialloblù sempre più confortevole e capace di ospitare al meglio anche partite di alto livello, garantendo al contempo posti in tribuna e sicurezza.
“Abbiamo fatto investimenti importanti – spiega Giacca – in sinergia con Asis, che confermano come l’Ac Trento sia davvero la squadra “della comunità”, perché non guarda solo ad aspetti calcistici, ma anche alla crescita generale del territorio”.
Un impegno, quello di organizzare amichevoli dei top team, sempre più consistente, anche in termini di requisiti di sicurezza. “Ospitare le partite di una squadra importante come il Napoli rappresenta un impegno notevole – conferma Fabrizio Brunialti, direttore generale dell’Ac Trento – che può contare su una positiva sinergia con Trentino Marketing e Apt della Val di Sole e che coinvolge oltre trenta collaboratori, sostenitori e amici dell’Ac Trento. Negli anni abbiamo anche professionalizzato gli interventi per rispondere alle esigenze normative affidandoci a strutture organizzate, penso recentemente alla presenza di più di dieci steward professionisti, in sinergia con il gruppo coordinato da Renzo Colombara. Significativo è anche l’impegno anche del consiglio che in prima persona si spende su questa attività anche pratica, che risponde alla filosofia cooperativa che sta alla base sociale dell’Ac Trento. Siamo soddisfatti di questo ciclo di amichevoli perché vediamo continui miglioramenti. Un ringraziamento va ad Asis per come garantisce la qualità del terreno di gioco, più che soddisfacente anche per il livello dei vicecampioni d’Italia, oltre che ovviamente alle forze dell’ordine per come garantiscono un bene primario come la sicurezza”.