Politica locale

Malfer (Lega): "Indegne le parole di Ulivieri contro il Ministro Salvini"

Il clima che si è creato in Italia ci impone di fare qualcosa e di non stare più zitti. Matteo Salvini è un abbietto, un nazista“. Parole durissime quelle di Tommaso Ulivieri, consigliere comunale ad Arco di Potere al Popolo, alle quali ha voluto rispondere la segretaria comunale della Lega Nicoletta Malfer.
Leggo a dir poco basita le dichiarazioni contro Matteo Salvini da parte di un rappresentante dell’amministrazione comunale di Arco – ha dichiarato la Malfer – in cui la Lega non ha alcun rappresentante. Un’amministrazione, già monca per la decisione delle opposizioni di non partecipare ai lavori consiliari, che ora si prende il lusso di sparare a zero ben sapendo di non poter essere contraddetta nelle sedi istituzionali“.
Le parole di Ulivieri sono nate in consiglio comunale durante una discussione riguardo l’episodio di un’anziana signora che con un cartello si è dichiarata a favore dei migranti. La Malfer ha preferito non intervenire a riguardo, ritenendo che il gesto della signora fosse rispettabile – ma certamente da lei non condivisibile – e che il diritto di esprimere la propria opinione sia inalienabile per ogni cittadino.
Da questo a lanciare invettive contro Salvini da parte di un rappresentante politico, in una sede istituzionale, senza la possibilità di un contraddittorio, ce ne passa” attacca la Malfer. “Se il signor Ulivieri avesse avuto di fronte un rappresentante della Lega avrebbe avuto la stessa sprezzante favella? Forse sì, ma di certo avremmo potuto rispondergli ed affrontare un tema su cui sono tante le cose da dire. Far sentire la propria campana è un diritto, sparare sentenze ed insulti puzza di buonismo becero“.
La Malfer attacca poi il sindaco Betta, che non è minimamente intervenuto per chiedere quantomeno di abbassare i toni dello scontro. Un gesto ritenuto inappropriato dalla Malfer, ritenendo che il Sindaco dovrebbe essere rappresentante di tutti gli arcensi. “Ciò che mi preme difendere non è solo l’immagine del nostro segretario federale Matteo Salvini, ma anche la sua carica di Ministro della Repubblica. E soprattutto ritengo indegno un atteggiamento nei suoi confronti che rasenta la vigliaccheria” ha concluso la Malfer.

Secolo Trentino