Adesso è ufficiale: sarà Maurizio Fugatti il candidato Presidente del Trentino per la coalizione che vedrà coinvolta la Lega di Salvini assieme alle più rappresentative forze civiche del Trentino. Un progetto di coalizione innovativo, che vede così il superamento del centrodestra così come conosciuto sino a ora e rendendo così il Trentino avanguardia di nuove visioni politiche nel nostro Paese.
E dire che la partita si era subito complicata, sin dall’inserimento di alcuni soggetti all’interno della coalizione che avevano proposto nomi in controtendenza: la voglia di cambiamentoha così trascinato la Lega verso un trionfoalle elezioni politiche in Trentino.
Nel comunicato non è stato fatto menzione a Fratelli d’Italia e Forza Italia. Bisesti ha infatti ringraziato “per essersi uniti al nostro progetto Silvano Grisenti per Progetto Trentino, Claudio Cia con Agire per il Trentino, Udc e Centro Popolare con Andrea Broccoli e Renzo Gubert, Associazione Fassa e gli autonomisti popolari guidati da Walter Kasswalder”.
A riguardo Bisesti ha affermato che:”Si chiude oggi con un successo la fase che ha visto l’allargamento della coalizione autonomista e popolare che sfiderà le ormai obsolete forze del centrosinistra, in vista delle elezioni provinciali di ottobre“.
“Orgogliosamente ci diciamo sovranisti perché a oggi manca sovranità in Trentino – prosegue Bisesti – La nostra autonomia è stata pesantemente minata da anni di guida del centro-sinistra e soprattutto da Ugo Rossi che, da capofila del Partito Autonomista Trentino Tirolese, ha gestito la cosa pubblica in modo inadeguato, mostrando una stanchezza che è fisiologica per una coalizione che da vent’anni guida il Trentino. La nostra coalizione sarà però anche di stampo popolare poiché noi ci rivolgiamo al popolo trentino e cerchiamo di risolvere i problemi che lo affliggono ogni giorno“.
“È stato un percorso volto a ricostruire una coalizione che tenesse conto anche dell’importante realtà di soggetti civici, che oggi siedono al tavolo con noi. Alla fine di questo percorso di dialogo – perché il dialogo è alla base della politica e della democrazia, non le sparate sui giornali – anche le altre forze politiche della coalizione hanno capito che il candidato migliore era quello che personalmente avevo loro proposto, ovvero Maurizio Fugatti” racconta Bisesti, sorvolando più che ampiamente sulle migliaia di difficoltà riscontrate.
Il Segretario lancia poi la campagna elettorale sia della coalizione, sia del suo stesso partito, appellandosi a grandi personaggi del passato come Gianfranco Miglio ma senza dimenticare quanto tracciato e seminato da Matteo Salvini, con l’obiettivo di adottare una politica che guardi all’interesse degli italiani in generale e dei trentini in particolare.
“Credo nel governo del cambiamento per i trentini; proporremo a livello locale un governo di netta revisione e miglioreremo quanto è stato fatto di sbagliato nei decenni scorsi. Il presidente Rossi e questa giunta rappresentano perfettamente come l’arroganza del potere possa mettere in ginocchio un territorio” attacca Bisesti, che promette di vigilare per frenare questo modo di agire e per garantire unità e rispetto.
“Concludo ricordando che a ottobre si cambia, ma si cambia perché il Trentino merita di più, merita di meglio. Vogliamo un Trentino protagonista! Viva il Trentino!” sono le parole conclusive di Bisesti. Da ora, la “battaglia” può avere inizio.