A seguito dell’approvazione del pacchetto Odg di Fratelli d’Italia inerente alla Flat Tax, agli incentivi sulle assunzioni delle imprese e all’abolizione del redditometro il Senatore di Fratelli d’Italia e Segretario della Commissione Finanze del Senato Andrea De Bertoldi ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:
“L’esame blindato da parte della maggioranza ha impedito nel passaggio al Senato di poter migliorare il decreto dignità. Ciononostante, sono stati accolti una serie di ordini del giorno di Fratelli d’Italia, che, qualora presi in considerazione come proposte emendative, avrebbero consentito al decreto di fare un salto di qualità. Ora ci auguriamo che il governo dia seguito a questi ordini del giorno”
Proseguendo nel suo intervento De Bertoldi ha aggiunto: “Nello specifico, oltre ad aver richiesto l’esclusione dello split payment per piccole e medie imprese e l’abolizione del redditometro, come Fratelli d’Italia abbiamo chiesto di introdurre nel nostro sistema tributario un meccanismo di flat tax al 15 per cento per i redditi incrementali e di un credito d’imposta per sostenere gli investimenti nel campo agricolo.”
“Sul fronte della crescita e delle imprese è stato approvato un ordine del giorno con cui chiediamo di incrementare le misure di incentivazione fiscale per le aziende che assumono, stabilendo anche una maggiore deduzione del costo del lavoro sui nuovi assunti pari ad almeno il 150 per cento degli oneri sostenuti. Un altro ordine del giorno approvato prevede la modifica della normativa in vigore riguardo il regime di trasmissione dei dati delle fatture, optando per la cadenza annuale e non più semestrale, mentre sulla fatturazione elettronica abbiamo chiesto di differire i termini sulla base del parametro dimensionale delle imprese.”
Concludendo il Segretario della Commissione Finanze del Senato ha ricordato come Fratelli d’Italia abbia richiesto che vengano rafforzate le misure risarcitorie a tutela dei contribuenti, con particolare attenzione ai danni dei controlli fiscali per i quali sia stata accertata e comprovata l’infondatezza e la sproporzione. Ricordando inoltre come FDI sia da sempre vicina alle vittime dell’oppressione e della vessazione fiscale.