Maria Giovanna Ferrante, in arte Mary Rider, è una donna con una lunga carriera da giornalista alle spalle: una laurea in letteratura moderna comparata, un master in giornalismo e poi la lunga gavetta per diventare giornalista, passando dai giornali locali piemontesi fino a scrivere per l’Ansa di Torino.
Tutto questo però non le bastava più e così, un po’ per gioco ha iniziato con suo marito a girare film hard indossando delle maschere e oggi è diventata Mary Rider, nome scelto per il suo grande amore per le motociclette. Pornostar e produttrice di film hard, Maria Giovanna si confida ai microfoni di Radio Cusano Campus durante la trasmissione “Un giorno da ascoltare” con Misa Urbano e Arianna Caramanti
Mary Rider ha iniziato l’intervista dichiarando: “La mia decisione di passare dalla professione di giornalista a quella di porno attrice è stata molto riflettuta e non repentina. Ho pensato molto alle conseguenze di questa mia scelta perché ti cambia totalmente la vita soprattutto in Italia.”
Proseguendo Maria Giovannna Ferrante ha aggiunto: “Per fare la pornostar bisogna essere predisposti, infatti io sono molto esibizionista e mi sono accorta che mi piace essere guardata mentre faccio sesso. Occorre anche una grande fiducia in se stessi, bisogna piacersi e stare bene col proprio corpo: ho iniziato a volermi più bene, a fare attività fisica e modellare il mio fisico e questa è stata già una grande conquista. Se rivedo le mie foto di dieci anni fa penso: oddio quant’ero vecchia! Posso dire di stare molto meglio adesso, soprattutto da un punto di vista psicologico perché affronto le cose con maggiore leggerezza e consapevolezza. I miei familiari non l’hanno presa benissimo anche perché qui in Italia l’industria del porno è spesso confusa con la prostituzione quindi loro pensavano facessi la prostituta quando in realtà è un lavoro totalmente diverso, ma si sa, qui nel nostro Paese ancora dobbiamo sdoganare il porno: da una parte c’è gente che è d’accordo con me e che magari fruisce anche dei film hard, dall’altra ci sono quelli che pensano che io sia una prostituta e che debba andarmi a far curare perché pensano io non stia bene con me stessa, sbagliandosi alla grande però!”
Infine concludendo la giornalista-pornostar ha ribadito: “Non tornerei mai indietro perché mi piace la mia vita! E’ bellissimo essere una giornalista pornostar: ho ripreso da poco a scrivere per un blog e faccio anche l’opinionista per una trasmissione locale. Se sei giornalista, lo rimani per sempre!.