Angelo Ciocca, Europarlamentare della Lega, è stato intervistato ai microfoni della trasmissione radiofonica “L’Italia s’è desta”, condotta da Gianluca Fabi, Matteo Torrioli e Daniel Moretti su Radio Cusano Campus.
Angelo Ciocca ha iniziato il suo intervento parlando del caso Sea Watch e Sea Eye. “Sperano che l’Italia faccia una mossa, ma dovrebbe essere l’Europa a intervenire. Un’Europa che non è in grado di ordinare a Malta di far sbarcare quei migranti. Prima delle votazioni della plenaria di Strasburgo prenderò la parola e rivendicherò la necessità che l’UE si questi temi dimostri la sua utilità. Figuriamoci se in Europa qualcuno si permette di parlare di una ong tedesca e olandese. Per poter parlare di cose serie bisogna coraggiosi come ho fatto io con la scarpa sui documenti di Moscovici, altrimenti stanno tutti lì a misurare le zucchine e a contare i pallini delle mimose”.
Gli eurodeputati hanno chiesto rimborsi per 2,7 milioni di euro per depilarsi, ridursi il seno e dimagrire. “Sono delle euroimbecillità, eurofollie di questa Unione Europea –ha dichiarato Ciocca-. In questi giorni qualcuno vuole vietare l’uso del termine ‘uomo’ nei provvedimenti legislativi perché disturberebbe la categorie dei gender. Ogni giorno ci accorgiamo di quanto questa macchina europea sia inutile e costosa. E’ un sistema fuori da ogni logica che ha solo uno scopo: vi viziamo, in modo che così non vi occupate delle cose serie. E’ un’Europa da arare e da riseminare”.