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Postano video sul degrado di Roma, due videomaker amatoriali presi di mira dai sostenitori del M5S.

Luca Laurenti e Roberto Lattanzi sono due romani che da un anno a questa parte filmano e postato su Facebook video che denunciano il degrado di Roma.

Sono video da migliaia di visualizzazioni che oltre a strappare parecchi migliaia sono oggetti di insulti pesanti e parolacce. “A darci contro, a scrivere commenti pieni di brutte parole e a volte sgrammaticati sono i sostenitori del Movimento Cinque Stelle”, raccontano a Radio Cusano Campus i due reporter per missione ma biologi per lavoro.

I due biologi hanno dapprima parlando degli insulti che continuano a ricevere: “Ci insultano pesantemente i sostenitori dell’attuale Amministrazione, del Movimento 5 Stelle. Ci paragonano ai mafiosi, ci accusano di essere pagati dal Pd, che vogliamo mafia capitale. Noi siamo del buonsenso. Agli insulti rispondo con un copia incolla degli insulti, faccio un collage e li pubblico sulla mia pagina, così tutti possono vedere chi insulta e che cosa dicono. A volte sono messaggi sgrammaticati che ci fanno anche sorridere. Più ci insultano e più noi continuiamo.”

Successivamente Laurenti e Lattanzi hanno parlato della loro idea di fare video di denuncia: “Abbiamo cominciato più di un anno fa perché ci siamo resi conto della grave situazione in cui versa Roma, una situazione che abbiamo tutti sotto gli occhi quotidianamente, i problemi della città che subiamo sono molteplici, alcuni enormi. Ci siamo detti: ‘Le cose qui vanno male ma c’è chi dice che invece vanno sempre meglio, c’è chi parla di cambiamento radicale, di vento epocale ma noi non lo vediamo. Allora abbiamo voluto documentare se tutto quello che si dice faccia veramente. Così abbiamo cominciato a curiosare qua e là”.

Il primo video un anno fa e nessun cambiamento: “Abbiamo cominciato con il sottopassaggio di viale Etiopia, sotto il cavalcavia della Tangenziale est. Noi lo definiamo una discarica. Siamo incappati per caso in questo sottopasso e non credevamo ai nostri occhi. A un anno di distanza, nonostante i video e le segnalazioni la situazione non è cambiata.”

L’ultimo video: “La scalinata sulla Tangenziale est, accanto all’entrata laterale del Verano. Qualcosa di indescrivibile. Un video non adatto ai deboli di stomaco, ho trovato l’inferno. Rifiuti di ogni tipo, escrementi umani. Tornato a casa ho buttato pantaloni e scarpe. Con questo video ho preso tantissimi insulti. ” 

Secolo Trentino