Donatella Conzatti, senatrice di Forza Italia, riporta sul piatto della discussione politica il tema dell’educazione civica nelle scuole, con particolare riferimento a dei corsi sulle pari opportunità.
“Ho una lunga storia politica di impegno a favore della parità di genere, che non ha nulla a che fare col gender. Sono segretaria politica e coordinatrice del Forum Parità, sono nel comitato Non Ultimi e faccio parte di un partito, Forza Italia, che da sempre difende la parità di genere” sostiene la senatrice, specificando le sue qualifiche sul tema.
“Anche le battaglie che ho portato avanti insieme alla Vice-Presidente della Camera, Mara Carfagna, testimoniano il mio impegno in questo senso” ricorda la Conzatti, che passa poi a spiegare il suo intervento concreto. “Ho depositato una richiesta per istituire una Commissione per i diritti delle donne e la parità di genere e c’è già l’impegno di Mariastella Gelmini affinché la cultura del rispetto sia inserita nei programmi scolastici“.
La senatrice ricorda poi che il Parlamento sta anche lavorando per prorogare la legge Golfo-Mosca che tutela la presenza delle donne nei CdA e nei Collegi Sindacali. Una legge che in 8 anni ha permesso di vedere il numero di donne presente nei CdA delle società quotate passare da 172 a 1.240.
“Essendo stata eletta in Trentino, non posso che prendere una posizione molto chiara sul dibattito legato ai corsi di educazione alla parità di genere nelle scuole: usciamo dall’impasse e torniamo ad insegnare educazione civica nelle scuole” propone la Conzatti.
“Sin dai primi anni di formazione bisogna mettere in mano ai ragazzi gli strumenti per affrontare le complesse tematiche della vita di oggi: la violenza verbale, il bullismo anche nella versione informatica, la parità di genere e il rifiuto di ogni forma di discriminazione” conclude la senatrice.