Saranno una ventina i treni controllati, ogni giorno, sulla Valsugana e sulla Trento-Malè dai componenti del pool per la sicurezza attivato a partire da questa settimana.
Gli agenti giurati, appartenenti a Ronda Atesina, a cui Trentino Trasporti ha affidato il servizio, hanno avuto il nulla osta per iniziare l’attività dalla Questura lo scorso 18 gennaio.
“Aumentare la sicurezza di chi usa i mezzi di trasporto pubblico per andare a lavorare, di tutti i cittadini che pagano il regolare il biglietto ma anche degli stessi dipendenti del servizio pubblico è un impegno fondamentale per noi ed è una richiesta che ci è stata sottoposta da quasi tutti i sindacati del settore, evidenziando come questa fosse una priorità” ha dichiarato il Presidente della Provincia Maurizio Fugatti.
“In poche settimane abbiamo quindi organizzato un servizio di vigilanza che permetterà una maggiore tutela a tutti coloro che viaggeranno per la Valsugana e sulla Trento-Malè” ha concluso il Presidente alla presenza del Commissario del Governo Sandro Lombardi, del Questore Giuseppe Garramone e della presidente di Trentino Trasporti, Monica Baggia.
Gli agenti in uniforme vigileranno e potranno intervenire direttamente sia a supporto del capotreno sia, nei casi di grave emergenza, contattando le forze dell’ordine su tutte le quaranta corse giornaliere della Valsugana e della Trento-Malè.
Sono oltre 70.000 i cittadini che ogni giorno si spostano sul territorio provinciale approfittando della mobilità pubblica, con circa 120.000 spostamenti quotidiani. La misura che parte da questo momento si inserisce in un quadro composito di interventi.
Con 362 telecamere installate negli impianti aziendali, 780 sugli autobus urbani e 80 sui treni FTM, sono 1222 le telecamere installate, con impianti gestiti direttamente dalla Polizia Ferroviaria per quel che riguarda i treni della Valsugana, incrementando in tal modo la sicurezza del trasporto pubblico trentino.