Anche la Provincia autonoma di Trento, nella figura del suo Presidente Maurizio Fugatti, ha voluto rendere omaggio e porgere l’ultimo saluto a Giusepe Zamberletti, “padre” della Protezione Civile.
Zamberletti aveva creato un sistema organizzativo – la Protezione Civile – che negli anni ha assunto un ruolo insostituibile nelle attività di tutela dei beni ma soprattutto delle persone in Italia, a fronte di calamità naturali che non hanno perso in termini di frequenza e intensità.
“Per un territorio come il Trentino, Zamberletti è stato un punto di riferimento importante” ha dichiarato Fugatti. “Il Trentino è sempre stato sensibile ai valori che ispirano l’impegno di centinaia e centinaia di volontari: altruismo, attenzione all’ambiente, prevenzione dei rischi, capacità di assumersi le responsabilità in prima persona, servizio di tutti“.
“A questi valori lo stesso Zamberletti ha dedicato gran parte del suo impegno politico, sin dal terribile terremoto che scosse il Friuli. I suoi sforzi sono stati tradotti in Legge, costituendo una pietra miliare in questo ambito così importante e delicato per un paese come l’Italia” ha proseguito il Presidente.
“Il miglior modo che possiamo scegliere per onorare Zamberletti – conclude Fugatti – è dunque proseguire sul cammino da lui indicatoci, continuando a valorizzare anche quelle capacità che fanno parte del nostro patrimonio autonomistico“.