Nel corso dell’incontro con i vertici di Latte Trento, il Presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti ha proposto una regia pubblica, autorevole e aperta al confronto per promuovere i prodotti trentini.
“Il vostro lavoro rappresenta un valore aggiunto per tutto il sistema economico locale. Crediamo, inoltre, che il Trentino sia fortunato ad avere una cooperazione così radicata, con la quale intendiamo fare squadra per il bene della comunità” ha dichiarato Fugatti.
“L’azienda raccoglie ogni giorno il latte su tutto il territorio, lavorandolo e ridistribuendolo nei punti vendita. Un totale di circa 55 milioni di litri all’anno, prodotti da 300 soci” dichiara Sergio Paoli, direttore di Latte Trento. “Vantiamo una presenza capillare e un contatto costante con la comunità. Abbiamo investito molto in tecnologia e innovazione, oltre che nella produzione di qualità. Collaboriamo in varie manifestazioni e realizziamo attività didattiche con le scuole“.
Presenti all’incontro anche altre figure della politica trentina: oltre al Direttore Generale della Provincia autonoma di Trento Paolo Nicoletti, erano infatti presenti anche l’Assessore all’Agricoltura Giulia Zanotelli e l’Assessore all’Ambiente Mario Tonina.
“Siete una realtà importante per il nostro territorio e condividiamo la vostra attenzione al tema della qualità e della diffusione della cultura del consumare i prodotti trentini” ha dichiarato la Zanotelli. “Insieme al collega Roberto Failoni, ci stiamo impegnando per aggiornare il marchio dei qualità Trentino. Vogliamo anche intervenire nella direzione della semplificazione burocratica“.
“Il mercato chiede sempre più prodotti di qualità e sostenibili, questa è la strada da seguire. Oggi apriamo anche con voi, come stiamo facendo con molti altri attori del sistema una fase di confronto e conoscenza delle problematiche a cui seguirà una programmazione partecipata” ha aggiunto la Zanotelli. Che conclude: “Dobbiamo essere consapevoli che il nostro mondo agricolo non ha nulla da invidiare ai territori vicini e che è un pilastro fondamentale per economia, ambiente e società“.
“Con gli investimenti fatti in prevenzione e protezione sul territorio e grazie anche al lavoro di imprenditori del settore zootecnico, il Trentino ha potuto limitare i danni causati dal maltempo che ci ha colpiti alla fine di ottobre” ha aggiunto l’Assessore Tonina. “Investendo sul territorio abbiamo inoltre evitato lo spopolamento della montagna“.
“Credo sia opportuno puntare sull’ambiente, elemento distintivo della nostra identità e strettamente legato con le attività economiche che si realizzano sul territorio. Anche la cooperazione ha un ruolo strategico che considerato importante come l’autonomia: senza questi due elementi il Trentino sarebbe più povero” ha concluso Tonina.