Terribile atto vandalico al Cinema Astra di Trento, dove ieri alla presenza del Vice Sindaco di Trento Mariachiara Franzoia e dell’Assessore alla Cultura Mirko Bisesti è stato proiettato Red Land – Rosso d’Istria, il film sulla storia di Norma Cossetto, una delle vittime delle Foibe.
Non è bastato a questi vandali – che si presume abbiano anche un colore politico ben chiaro – il vento di negazionismo e revisionismo che si è diffuso in tutta Italia attraverso alcune sezioni locali dell’ANPI, fortunatamente minoritarie e subito criticate.
“Norma Cossetto era fascista” scrivono con lo spray questi vandali sulla porta a vetri del cinema, causando per altro un lieve disagio allo stesso cinema che dovrà attivarsi per pulire il sudiciume creato da altri.
Ma ancor più inquietante è la scritta fatta sul muro contiguo alla porta. “Nessun ricordo per i fascisti di ieri, né spazio per quelli di oggi“. Se non avessero calpestato la memoria di una ragazza 23enne, probabilmente loro coetanea, violentata e uccisa da persone che con la libertà nulla hanno a che vedere, sarebbero quasi da compatire.
Intanto sabato 9 febbraio ore 17 in occasione della giornata del ricordo delle foibe, sarà presentato il libro COMPAGNO MITRA. Testimonianze, documenti, foto, dei crimini commessi dai partigiani rossi. L’iniziativa è stata organizzata da Progetto Nazionale.