Il Consigliere provinciale della Lega Trentino Devid Moranduzzo è intervenuto, attraverso una nota, per commentare l’ennesimo caso di aggressione avvenuto all’interno della Provincia Autonoma di Trento.
L’episodio in questione è avvenuto ieri verso le 17 quando il capotreno , in servizio sulla tratta Trento-Malè, è stato aggredito da un uomo dalle origini nordafricane a seguito di una discussione per il biglietto.
Devid Moranduzzo in merito alla vicenda ha dichiarato: “L’ennesima aggressione avvenuta nella nostra Provincia ai danni di un capotreno mentre svolge il proprio mestiere dimostra ancora una volta che i provvedimenti proposti dalla Lega in tal senso non sono eccessivi, ma anzi necessari”.
Proseguendo nell’intervento il Consigliere della Lega Trentino ha aggiunto: “Ed è la conferma che la decisione della nuova Giunta provinciale, attuata tra l’altro in tempi rapidissimi, di prevedere guardie giurate a bordo dei treni provinciali è positiva e, anzi, va rafforzata ed estesa. Il tempo per la tolleranza è terminato, vanno prese misure drastiche. I lavoratori del servizio pubblico sono esasperati, è nostro dovere metterli in condizione di poter lavorare serenamente. I passeggeri sono intimoriti nell’utilizzare i mezzi, sentendosi minacciati da questi individui che credono di poter vivere al di sopra delle regole e di poter ricorrere alla violenza per far valere le proprie ragioni, come del resto è stato permesso loro di credere con le politiche buoniste del centrosinistra”.
Concludendo l’intervento Devid Moranduzzo ha ricordato come la crescente spirale di violenza vada fermata il prima possibile anche attraverso una maggiore attività di sorveglianza, punizioni severe e prevenzione.