Politica locale

Anarchici, Agire: "Soddisfatti per la cattura". Kaswalder: "Grazie Forze dell'Ordine"

Continuano i messaggi di ringraziamento alle Forze dell’Ordine per la cattura degli anarchici. A parlare stavolta anche Walter Kaswalder, Presidente del Consiglio provinciale del Trentino.

Appresa la notizia degli arresti nell’ambiente anarco-insurrezionalista, esprimo un sentito ringraziamento alle Forze dell’Ordine, perché operano in modo incessante allo scopo di garantire alla nostra società un perimetro fatto di libertà ma anche di rispetto delle regole e dei diritti di tutti” ha infatti dichiarato Kaswalder.

Le rivendicazioni e le richieste di cambiamento possono avere luogo se e solo se vengono formulate dentro i confini della democrazia, senza mai ricorrere alla violenza” ha concluso il Presidente del Consiglio.

Soddisfazione anche da parte della lista locale Agire per il Trentino. “Siamo estremamente soddisfatti per l’arresto del gruppo di anarchici a cui vengono contestati vari reati tra cui quello più recente è l’attacco contro la sede della Lega ad Ala poco prima della visita dell’attuale Vicepresidente del Consiglio Matteo Salvini” sostiene infatti la lista civica, non dimenticando però altri attacchi degli anarchici.

Finalmente ora possiamo conoscere chi colpiva, operando vigliaccamente e nella notte, obiettivi strategici usando metodi terroristici, che solo grazie a fortunate coincidenze non hanno causato vittime” continua la nota del movimento politico del quale è esponente Claudio Cia.

Forse l’aria fresca e nuova del cambiamento politico nazionale e provinciale ha spinto ad accelerare le indagini e scovare il nucleo organizzativo e responsabile di tanti reati rimasti per troppo tempo impunito e irreperibile” sostiene polemicamente Agire. “Speriamo si possa porre la parola fine al perpetrarsi di questo terrorismo locale“.

Questi anarchici hanno diffuso paura e allo stesso tempo hanno procurato a tutti noi un sentimento di imbarazzo, quando certe notizie riguardanti le loro gesta sono giunte all’attenzione nazionale, come ad esempio le scritte ingiuriose o il boicottaggio delle ferrovie durante l’Adunata degli Alpini” conclude il movimento politico.

Secolo Trentino