Attualità Politica locale

Discarica di Sardagna. Coppola (Futura): "Il 5 luglio scorso ho votato a favore dell'odg del M5S"

Non si placano le polemiche intorno alla discarica di Sardagna, oggi Lucia Coppola ha voluto replicare alle dichiarazioni dei Consiglieri comunali del M5S di Trento.

Nella giornata di ieri i Consiglieri comunali del M5S di Trento avevano accusato la Consigliera di FUTURA 2018 di scarsa coerenza in riferimento alla delicata situazione della discarica di Sardagna.

Oggi Lucia Coppola ha replicato, attraverso una nota, dichiarando: “Evito, tutte le volte che è possibile, di rispondere ad attacchi personali perché reiterare situazioni di conflitto non fa parte del mio modo di essere né del mio stile nel fare politica. Ma in questo caso urge fare una precisazione perché la malafede disturba chi ne è fatto oggetto e non fa onore neppure a chi la esercita. Il 5 luglio dello scorso anno, il Consiglio comunale ha discusso l’ordine del giorno dei consiglieri comunali del Movimento Cinque Stelle avente per oggetto “Discarica di Sardagna”.

Entrando nello specifico di quell’ordine del giorno, Coppola ha aggiunto: “Il dispositivo prevedeva, in estrema sintesi, di annullare la determinazione che aveva regolarizzato la discarica di Sardagna, di avviare un processo di bonifica e di verificare le condizioni del versante dal punto di vista della pericolosità del rischio idrogeologico. Condividendo lo spirito dell’ordine del giorno ho espresso il mio voto a favore, in piena sintonia con quanto da sempre, da molto prima delle prese di posizione del Movimento Cinque Stelle, i Verdi del Trentino avevano sostenuto. Il mio voto a favore peraltro era tutt’altro che scontato, trovandomi io in maggioranza e i consiglieri proponenti in minoranza. Come sempre non sono intervenuta nel merito del dibattito perché il mio ruolo super partes di presidente del Consiglio comunale non lo rendeva opportuno. Dunque siamo alle comiche, il consigliere Andrea Maschio, per il quale sono una “ambientalista” tra virgolette, mi accusa di aver votato a favore del suo, e degli altri consiglieri, ordine del giorno. Evito di commentare perché questo attacco assurdo si commenta da solo. Preciso che sono stata, nella passata legislatura, consigliera delegata alle energie rinnovabile, producendo oltre cento atti politici per lo più di stampo ecologista e ambientalista e le mie posizioni sono da qualche decennio sempre state limpide. Non credo davvero di dover andare a lezione dal Movimento Cinque Stelle”.

Successivamente la Consigliera di FUTURA 2018 Lucia Coppola si è rivolta direttamente al Consigliere pentastellato Andrea Maschio, concludendo: “Quanto alla conduzione dell’aula, caro consigliere Maschio, mi è stato universalmente riconosciuto dalla maggioranza e dalla minoranza il mio equilibrio e l’autorevolezza con cui ho saputo gestire situazioni anche molto complesse. Quindi stia sereno, nessuna confusione da parte mia, sempre estrema coerenza e rispetto di tutti, lei compreso. Faccia il suo lavoro e non pensi a me, che come sempre svolgo il mio con l’impegno quotidiano e il senso di responsabilità che da sempre mi caratterizza. E se ha voglia, e tempo, di cercare avversari su cui scaricare livore e accuse, si rivolga altrove. Non credo di essere io l’obiettivo giusto. E con ciò mi auguro davvero che questa polemica senza senso possa ritenersi conclusa. Cari saluti a lei e agli altri consiglieri con cui ho avuto sempre ottime relazioni personali e politiche”.

Secolo Trentino