Il Capogruppo del PATT al Consiglio comunale di Trento Alberto Pattini è intervenuto questa mattina, attraverso un comunicato stampa, sul tema della discarica di Sardagna.
“Noi diciamo no alla discarica e sì a un collegamento strutturale veloce” è il punto di vista del consigliere del partito autonomista. “Poche ore fa è giunta la notizia della riattivazione della procedura per il riempimento della discarica di Sardagna, che dovrebbe avvenire a mezzo teleferica“.
“Ciò avverrebbe nella totale contrarietà della popolazione e dei suoi rappresentanti istituzionali, che non vogliono altri rifiuti sul proprio territorio dopo anni di conferimenti e vicende giudiziarie, senza considerare le centinaia di firme raccolte” denuncia Pattini.
Particolarmente osteggiato è il mezzo di trasporto pensato per il riempimento della discarica di Sardagna, dal momento che metterebbe – a detta del consigliere autonomista – a rischio la realizzazione di altre opere pubbliche: “La teleferica andrebbe ad incrociare il possibile tracciato di collegamento con Vason, rendendo di fatto difficilissima la realizzazione dell’impianto“.
“Chiediamo quindi all’amministrazione provinciale di attivarsi per salvaguardare la popolazione e di tenere in considerazione che il Consiglio comunale di Trento ha deliberato due settimane fa di inserire un collegamento strutturale veloce per la medesima zona nel PRG” conclude Pattini, sottolineando la propria contrarietà alla procedura.