Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha voluto fare chiarezza, ancora una volta, sulla delicata vicenda del rinnovo della concessione dell’Autostrata A22.
Attraverso una nota diramata direttamente dai propri canali ufficiale, il Ministero ha comunicato: “Sul rinnovo della concessione dell’Autostrada A22, e l’affidamento a una in house totalmente pubblica, le parti sono prossime a un accordo. Ci sono stati, con gli enti territoriali interessati, diversi punti di avvicinamento e il Ministero è fiducioso che si arrivi in tempi brevi a una conclusione positiva della trattativa”.
Proseguendo nella nota è stato poi aggiunto: “Rimangono, tuttavia, alcuni nodi sui quali è ancora aperta la riflessione da parte degli enti locali. Da parte del Ministero si è fatto tutto il possibile per trovare un’intesa ed è stata rappresentata alla controparte l’urgenza di arrivare in tempi brevissimi alla conclusione dell’iter. La Commissione europea ha infatti informato che se si dovesse sforare il termine del 19 aprile senza un accordo sulla concessione della A22, si aprirebbe per l’Italia una procedura d’infrazione”.
“Circostanza che, ovviamente, il Governo si impegnerà a evitare, come sollecitato anche dalla Struttura di Missione per le procedure d’infrazione del Dipartimento politiche europee, con tutte le eventuali misure necessarie” ha poi concluso il Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti.