Politica locale

Decreto Crescita. Marini (M5S): "Quasi 10 milioni di euro ai Comuni Trentini"

Alex Marini, Consigliere provinciale del Movimento 5 Stelle Trentino, ha affidato ad una nota la propria soddisfazione per la “Norma Fraccaro” che, inserita all’interno del “Decreto Crescita” porterà nelle casse trentine quasi 10 milioni di euro.

Il Consigliere del M5S attraverso la nota ha dichiarato: “grazie alla “Norma Fraccaro” ai Comuni Trentini andranno poco meno di 9,5 milioni di euro per interventi di efficientamento energetico, messa in sicurezza e mobilità sostenibile. Un altro segnale del cambiamento reale e tangibile in atto nel Paese. Il M5S è a favore di dello sviluppo, ma vuole che esso sia all’insegna della modernità e che nessuno sia lasciato indietro. La “Norma Fraccaro” è stata inserita all’articolo 31 del Decreto Crescita nel 2019 il Ministero dello Sviluppo Economico per volontà del ministro da cui prende il nome, Riccardo Fraccaro. Essa assegna un totale di 500 milioni di euro a tutti i Comuni italiani in proporzione alla popolazione, con quelli fino a 5 mila abitanti che otterranno ciascuno 50 mila euro mentre quelli con oltre 250 mila abitanti avranno contributi per  250 mila euro”.

Proseguendo nel suo intervento Alex Marini ha poi aggiunto: “per la Provincia di Trento questo si tradurrà in stanziamenti totali per 9 milioni 430 mila euro, suddivisi in 7,8 milioni ai 156 Comuni con meno di 5 mila abitanti, 980 mila euro per i 14 Comuni con una popolazione compresa fra i 5 ed i 10 mila abitanti, 180 mila euro per i 2 Comuni (Arco e Riva del Garda) fra i 10 ed i 20 mila abitanti, 260 mila euro per i 2 Comuni (Rovereto e Pergine Valsugana) fra i 20 ed i 50 mila abitanti e infine 210 mila euro per l’unico Comune con una popolazione fra i 100 e i 250 mila abitanti (Trento). Queste risorse potranno essere utilizzate per realizzare opere che migliorino il risparmio energetico negli edifici pubblici e, laddove necessaria, la loro messa in sicurezza. Potranno essere finanziati anche progetti di mobilità sostenibile, per l’abbattimento delle barriere architettoniche o l’installazione di impianti per produrre energia da fonti rinnovabili. Le amministrazioni comunali potranno anche finanziare più opere, a patto di non aver già ottenuto finanziamenti e che questi interventi vadano ad aggiungersi a quelli già in programma. Per accedere ai finanziamenti esiste però un limite temporale preciso. Per poter ricevere il sostegno del Governo i Comuni dovranno infatti dare inizio ai lavori entro ottobre. Poiché il Trentino Alto Adige è una Regione autonoma a statuto speciale, lo Stato provvederà a versarle i finanziamenti stabiliti che di seguito essa procederà a girare ai Comuni”.

Infine, concludendo la nota, il Consigliere Marini ha riservato parole di stima per il Ministro Riccardo Fraccaro, evidenziando: “ringrazio il Governo e in particolare il ministro Fraccaro per il sostegno e la visione che hanno dimostrato nei confronti ri tutte le comunità italiane gli oltre 9,4 milioni di euro messi a disposizione dei Comuni trentini sono un sostegno importante che li aiuterà ad avviare o a rafforzare la modernizzazione delle proprie strutture o lo sviluppo di una mobilità finalmente a misura d’uomo. Il mio impegno sarà di verificare che queste risorse vengano impiegate nel migliore dei modi, evitando quegli sprechi o spese inutili i cui esempi purtroppo non mancano nemmeno in Trentino”.

Secolo Trentino