Attualità Politica locale

Per Moranduzzo (Lega), chi distribuisce droga merita di finire in galera per molto tempo

Il Consigliere provinciale di Lega Salvini Trentino Devid Moranduzzo è tornato ad affrontare, attraverso una nota, il delicato problema dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti all’interno della Provincia Autonoma di Trento.

Nello specifico Devid Moranduzzo ha analizzato i dati presentati da alcuni media locali negli ultimi giorni dichiarando: “in seguito agli allarmanti dati apparsi in questi giorni sulla stampa locale in merito allo spaccio e al consumo di sostanze stupefacenti nella nostra Provincia, mi sento di dire senza giri di parole che chi distribuisce droga ai ragazzini merita di finire in galera e di rimanerci per molto tempo, senza nessuno sconto di pena. Lo spaccio deve essere combattuto con ogni mezzo, in particolare quando avviene con obiettivo dei minorenni e nei pressi delle scuole. Questo, infatti, porta a situazioni di degrado sociale, in cui le famiglie rischiano di perdere il contatto con i loro figli accorgendosene quando è troppo tardi. Si deve invece puntare ad instaurare nei nostri giovani un rapporto sano con il mondo dello sport e dell’associazionismo, che offra loro un’alternativa di socializzazione con i loro coetanei, rendendo così più difficile il cadere nella trappola della droga”.

Proseguendo nel suo intervento il Consigliere di Lega Salvini Trentino si è soffermato sull’operato del vicepremier Matteo Salvini, aggiungendo: “questi dati sono in ogni caso un chiaro segnale che le iniziative volte al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti portate avanti dal ministro dell’interno Matteo Salvini sono necessarie e dovute. Mi riferisco, in particolare, all’ultima proposta di legge parlamentare presentato sul tema, in cui si prevede l’inasprimento delle pene per gli spacciatori e, soprattutto, l’eliminazione dell’attenuante della “modica quantità”, che è soventemente stato utilizzato dagli spacciatori in modo organizzato come scappatoia per eludere gli sforzi delle forze dell’ordine”.

Successivamente Devid Moranduzzo ha ribadito di essere a favore dell’espulsione immediata nei confronti di chiunque venga colto nell’atto di spacciare sostanze stupefacenti. Secondo il Consigliere queste persone non devono avere il diritto di rimanere sul suolo italiano a delinquere.

Infine, concludendo la nota, il Consigliere Moranduzzo ha ricordato come le svariate morti avvenute nei decenni passati devo servire come monito per evitare che drammi come quelli sopracitati possano accadere ancora.

Secolo Trentino