Politica

Europee, Lega primo partito. Débâcle M5S nelle aspettative, superato dal PD al secondo posto

Gli ultimi exit poll parlano chiaro: la Lega di Salvini sembra attestarsi primo partito d’Italia, come da previsioni (noi l’avevamo già previsto) tra il 27 e il 31%. La vera sorpresa sembrerebbero essere, stando ai primi Exit Poll i democratici del PD, che con il 21, forse 25%, si collocherebbero davanti ai pentastellati del M5S, solo terzi al massimo al 22,5%.

Altra sorpresa sembra essere +Europa che rischia di superare la soglia del 4%. Si dovrà attendere ancora qualche ora perché si conosca il risultato con certezza, ma, dovendo per adesso rimanere alle sole proiezioni sembra che per i grillini sia cominciato il declino.

E forse non sarebbe nemmeno una novità. Dopo le politiche dello scorso anno, al termine delle quali è risultato il primo partito seguito dalla Lega, il Movimento ha iniziato a perdere colpi subendo delle cocenti sconfitte in Trentino-Alto Adige, Basilicata, Abruzzo e in Sardegna arrivando quasi sempre dopo sia l’alleanza del centrodestra che del centrosinistra.

Oltre al fenomeno Salvini, che effettivamente concentra sui Social Network l’attenzione mediatica e degli elettori nelle sue mani, riuscendo a convincere gli indecisi.

Altro fattore importante da tenere a mente è la mancanza di una visione politica tale da permettere coesione all’interno degli stessi 5 Stelle: l’ala di Roberto Fico raccoglie in sé la sinistra del Movimento che strizzava, e strizza tutt’ora, l’occhio ad una possibile coalizione con il Partito Democratico; e l’ala di Luigi Di Maio, che invece ha firmato il contratto di governo con i leghisti.

Gli elettori pentastellati, di fronte a questa spaccatura, forse hanno deciso di dirigersi verso altri lidi. E se le proiezioni dovessero essere confermate dai risultati di domani, significherebbe per davvero l’inizio della fine per il Movimento 5 Stelle. E l’egemonia del leader leghista, pure con la spina nel fianco dei democratici.

Secolo Trentino