Sembra essere arrivata alla fine la querelle tra il Presidente della Lega Trentino Alessandro Savoi e l’Onorevole Giacomo Bezzi dell’UDC per un posto all’interno del Consiglio provinciale di Trento.
La disputa, dopo un lungo braccio di ferro, è stata vinta da Alessandro Savoi che, davanti al Tar di Trento, ha vinto il controricorso e si è visto assegnare 10 voti utili per ribaltare il ricorso precedentemente vinto da Giacomo Bezzi e ottenere così definitivamente il seggio del Consiglio Provinciale.
Questo è solamente l’ultimo capitolo di una querelle che durava dallo scorso gennaio, con il Tar di Trento che aveva accolto il primo ricorso di Giacomo Bezzi per l’assegnazione di due voti in più. Tale decisione aveva comportato che il seggio, originariamente assegnato al Presidente della Lega, cambiasse padrone in favore dell’esponente dell’UDC.
Oggi, con la vittoria del controricorso Alessandro Savoi con i 10 voti in più assegnatigli dal Tar di Trento può legittimamente rimanere ad occupare il seggio che gli spetta.
In merito alla vittoria di Alessandro Savoi, il Segretario di Lega Salvini Trentino Mirko Bisesti ha espresso la propria soddisfazione per la conclusione positiva della vicenda dichiarando: “come Segretario della Lega Salvini Trentino esprimo massima soddisfazione per la sentenza del Consiglio di Stato pubblicata nella giornata odierna, sentenza che finalmente rende giustizia al nostro Presidente dopo un iter processuale durato per mesi, ma che finalmente ha riconosciuto quanto da noi sempre ribadito. Una battaglia legale che ha visto il nostro Presidente guerriero ancora una volta in prima fila nel difendere quanto deciso dagli elettori”.
Anche Mara Dalzocchio, Capogruppo di Lega Salvini Trentino ha voluto esprimere la propria felicità. Dalzocchio dopo essersi detta felice che la Lega Salvini Trentino possa avvalersi ancora dell’importante e storica presenza di Alessandro Savoi, ha aggiunto: “Oggi si è dato ragione a chi effettivamente l’aveva. Ora, tutti insieme, affronteremo con maggior serenità le battaglie che la Lega si pone per portare quel cambiamento richiesto dai trentini lo scorso 21 ottobre”.
Al coro degli esponenti della Lega si è unito anche il Consigliere e Capogruppo provinciale di Futura 2018 Paolo Ghezzi che, attraverso la sua pagina Facebook “Paolo Ghezzi essere umano” ha dichiarato di brindare alla permanenza di Savoi all’Interno del Consiglio provinciale. Aggiungendo poi: “mi sarebbero mancate (non solo perché è un uomo colto, cresciuto come i più fortunati di noi nelle auguste e sapienti aule del Liceo Classico G.Prati di Trento) le sue esternazioni, le sue incazzature, le sue contumelie, le sue filippiche. (“Ci rivedremo a Filippi”, disse una volta l’ineguagliabile consigliere provinciale autonomista Domenico Fedel in aula, “Filippi che è una località della Tracia e non solo un cognome di Albiano). Viva la Val di Cembra, viva il Trentino”.