Giuseppe Garibaldi torna ad animare l’estate della Valle di Ledro. Nel fine settimana l’amministrazione comunale ha previsto a Bezzecca il tradizionale appuntamento a memoria dell’impresa dei cacciatori delle Alpi, in collaborazione con varie realtà storiche, culturali e associative.
Il programma di Bezzecca Obbedisco, manifestazioni garibaldine 2019 è stato aperto ieri sera con la proiezione all’aperto del film W l’Italia prevista ovviamente in Piazza Garibaldi a Bezzecca (inizio ore 21.00).
Il programma entra nel vivo oggi con la presentazione della mostra Epigrafe di Guerra a Ledro, allestita sino al 30 luglio sul Colle di Santo Stefano. L’appuntamento è in programma nella Biblioteca di Bezzecca (inizio ore 20.30) e prevede anche la successiva presentazione della mostra La Grande Guerra nella caricatura “a colpi di matita”. Quest’ultima sarà visitabile, sempre sul Colle di Santo Stefano, dal 3 agosto al primo settembre. Ad illustrarne valore, significato e materiale esposto sarà il dott. Rodolfo Taiani.
La serata culminerà con la consegna delle nuove divise a 15 piccoli garibaldini. Si tratta di una sorta di refresh storico – spiega l’assessore Fabio Fedrigotti – che consentirà di mettere in archivio quelle vecchie consegnate ai piccoli garibaldini di 53 anni fa. E proprio ai questi momenti, oggi ormai divenuti storia della Valle di Ledro, si riferisce il video che chiuderà l’appuntamento serale: è stato realizzato con una sorta di collage di trenta vecchie fotografie, che permetteranno di compiere un viaggio a ritroso nella fanciullezza di molte persone.
Sabato 20 luglio la Chiesa di Santo Stefano (ore 20.30) ospiterà la serata di canti Volontariato e Montagna con i Cori Cima d’oro di Ledro e Incanto Alpino di Mori e Val di Gresta.
Il momento solenne delle manifestazioni Bezzecca Obbedisco, manifestazioni garibaldine 2019 è previsto per la mattina di domenica 21 luglio. Alle 9.30 è prevista la Commemorazione ufficiale in Piazza Garibaldi a Bezzecca con l’accompagnamento della Fanfara dei Bersaglieri A.Caretto di Melzo. A seguire il saluto delle autorità e la consegna alla Prosindaco di Tiarno di Sotto Maria Teresa Difant di una lapida commemorativa del Soccorso prestato dalla nascente Croce Rossa Internazionale ai feriti della battaglia di Bezzecca. Sarà presente una rappresentanza dell’associazione Appia che porta il nome del medico svizzero co-promotore della neonata Croce Rossa, che fu materialmente presente a curare i feriti degli scontri tra esercito austro-ungarico e garibaldini. In questi ultimi anni, grazie al lavoro dell’assessore Fedrigotti, si sono infatti rafforzati i legami tra la Valle di Ledro e la Croce Rossa internazionale.
La lapide sarà poi collocata sulla Chiesa parrocchiale di San Bartolomeo. Riporta la frase: il chirurgo Louis Appia, co-fondatore della Croce Rossa nel 1863 a Ginevra, appresa l’imminenza di quella che passerà alla storia come la Battaglia di Bezzecca, fu qui la mattina del 21 luglio 1866. Nella Chiesa di San Bartolomeo si prestò con i suoi collaboratori alla cura delle centinaia di feriti che vi confluirono per tre giorni. Per l’occorrenza provvide ad allestire un Ospedale da campo, indicato allora col termine di Ambulanza. Fu la prima volta che Croce Rossa fu attiva su un campo di battaglia nella penisola italiana. Nel 153° anniversario, 21 – 7 – 2019
Al termine delle cerimonie ufficiali è previsto il rancio Alpino distribuito nel Parco feste di Santa Lucia a cura del Gruppo Alpini e Pro Loco di Bezzecca.
Bezzecca Obbedisco, manifestazioni garibaldine 2019 è resa possibile dalla collaborazione tra Amministrazione comunale e Consorzio per il Turismo di Ledro, Rete Museale Ledro e Fondazione Museo Storico del Trentino.