“Su che basi il Partito Democratico del Trentino produce i suoi comunicati?” è questa nei fatti la domanda che si è posta il Capogruppo in Consiglio provinciale per la Lega Salvini Trentino Mara Dalzocchio che è intervenuta nella giornata odierna per replicare alle dichiarazioni del Gruppo Consiliare del PD trentino circa l‘aggressione omofoba avvenuta a Mezzolombardo.
Nelle scorse ore era salito agli onori della cronaca un’aggressione (verbale e fisica) perpetrata ai danni di una coppia omosessuale a Mezzolombardo. Il fatto prontamente denunciato da Arcigay del Trentino aveva scatenato numerose polemiche.
Su tutti spiccava l’intervento del Gruppo Consiliare del Partito Democratico trentino, che dopo aver espresso la propria solidarietà alle vittime aveva attaccato pesantemente le Istituzioni affermando: “nel dover prendere atto di quanto le culture dell’intolleranza abbiano ormai legittimato l’insulto più volgare e quella violenza verbale che rischia sempre di essere prodromica a quella fisica, il Gruppo consiliare del Partito Democratico del Trentino, nello sbigottimento per un atto inqualificabile come quello omofobo accaduto a Mezzolombardo nei giorni scorsi, esprime la propria piena e convinta condanna nei confronti di simili atteggiamenti evidentemente squadristi e che nelle differenze credono di poter individuare le cause del difficile momento che stiamo attraversando. A poco servono le mostre e gli eventi sulla violenza di genere, se poi le Istituzioni dell’autonomia tacciono di fronte ad episodi che testimoniano l’avanzarsi di una cultura dell’odio anche fra le nostre comunità, che credevamo culturalmente immuni da certe vili bassezze.“
Oggi la Capogruppo di Lega Salvini Trentino ha risposto, con una nota, alle accuse mosse dal PD dichiarando: “il Gruppo Consiliare del Partito Democratico prima di uscire con dichiarazioni come “le istituzioni dell’autonomia tacciono di fronte ad episodi che testimoniano l’avanzarsi di una cultura dell’odio anche fra le nostre comunità” – in merito al fatto di omofobia avvenuto a Mezzolombardo – dovrebbe consultare le agenzie di stampa, dato che 20 minuti prima l’Assessore Segnana aveva condannato quanto avvenuto, affermando di impegnarsi a contrastare ogni tipo di discriminazione, affermando la cultura del rispetto per tutti”.
Prima di concludere Mara Dalzocchio ha ricordato come la cultura del rispetto non riguardi solamente i diversi orientamenti sessuali, ma anche le diverse opinioni o visioni di pensiero. Aggiungendo come debba essere garantita a tutti e che tutti gli atti di violenza vadano sempre condannati senza alcun tipo di distinzione.