La BBC, famoso colosso televisivo britannico, ha stilato come ogni anno la lista delle “most powerful women” ovvero, le cento donne più influenti del mondo. Unica italiana presente in questa particolare classifica è Piera Aiello.
Piera Aiello nata in provincia di Trapani nel 1967, è una deputata del Movimento 5 Stelle e componente della Commissione parlamentare Antimafia ed è salita agli onori della cronaca per la prima volta nel 1991, quando a seguito dell’assassinio del marito (figlio di un boss che era stata costretta a sposare appena diciottenne nel 1985), era diventata una collaboratrice di giustizia collaborando direttamente con Paolo Borsellino.
Negli anni successivi Piera Aiello era stata costretta a vivere sotto falso nome e, anche quando si era candidata tra le fila del Movimento 5 Stelle nel 2018 non aveva mostrato il suo volto, rendendolo pubblico solamente a seggio ottenuto.
A seguito di quella tragica esperienza Piera Aiello aveva deciso di raccontare la sua verità nel libro “Maledetta mafia“, scritto con l’aiuto del biografo di Borsellino Umberto Lucentini, narrando del suo difficile impegno nel contrasto alla criminalità organizzata di stampo mafioso.
Per questo suo impegno è stata inserita nella lista delle cento “most powerful women” insieme ad altre donne che “con la loro vita hanno saputo ispirare altre donne” insieme ad altre che si sono distinte nelle loro rispettive carriere.