Un nuovo scandalo sessuale si è abbattuto sul parlamento statunitense con la deputata Democratica Katie Hill che è stata costretta a dimettersi a causa della pubblicazione di alcuni suoi scatti roventi da parte del tabloid britannico Daily Mail.
Nello specifico il quotidiano Daily Mail ha pubblicato un servizio nel quale sono comparsi alcuni scatti che ritraevano la trentaduenne deputata americana intenta in un triangolo amoroso con l’ormai ex marito e la propria assistente personale. Un’altra vedeva la Hill completamente nuda impegnata a spazzolare i capelli della sua assistente – anch’essa nuda – e una terza dove la deputata era intenta a fumare un bong, uno strumento spesso usato per il consumo di marijuana.
Non solo, le foto avrebbero evidenziato anche un particolare tatuaggio posto sull’inguine della Hill che sembrerebbe proprio una croce di ferro tedesca, simbolo legato indissolubilmente alla Germania nazista. Katie Hill è finita nell’occhio del ciclone anche a causa della sua presunta relazione con un membro dell’ufficio legislativo, azione severamente vietata dalla Camera dei Deputati statunitense che proibisce le relazioni tra deputati e dipendenti.
A seguito della pubblicazione di questi scatti è stata aperta un’inchiesta nei confronti della deputata tenuta dalla Commissione Etica della Camera statunitense, che però non è stata portata a termine dato che Katie Hill non ha aspettato che finisse dimettendosi prima. La deputata statunitense si è difesa dalle accuse dichiarando in primis di aver avuto una relazione non con un suo dipendente ma con un collaboratore della sua campagna elettorale. Successivamente ha chiarito come la pubblicazione dei suoi scatti piccanti sarebbe opera del suo ex marito, con il quale è in corso una causa di separazione, che l’avrebbe resa vittima del reato di revenge porn.