Mara Dalzocchio, Capogruppo in Consiglio provinciale della Lega Salvini Trentino, è entusiasta dei risultati ottenuti nello scorso “ponte” del 1° Novembre da parte del MART di Rovereto, che avrebbe visto un vero e proprio pienone.
“Svariate centinaia di persone hanno visitato il MART domenica scorsa, un’affluenza che non si vedeva ormai da anni” commenta in un comunicato la Dalzocchio. “Un vero boom di presenze che, oltre a un ritrovato interesse culturale, coinvolge pienamente anche l’economia di Rovereto, che ha beneficiato molto di quanto accaduto. La cultura non è mai un elemento isolato, bensì è collegato all’ambito turistico, ricettivo e alimentare“.
“Da roveretana – prosegue la Consigliera – saluto con soddisfazione questo exploit di presenze che spero sia solo il primo di una lunga serie. Un successo che, certo, ha beneficiato di condizioni particolari come questo ponte, ma rispecchia soprattutto il cambio di passo anche sul piano culturale che la Giunta Fugatti vuole imprimere al Trentino“.
“Qualche volta questo cambio di passo non viene capito, come nel caso delle sterili polemiche per la presidenza del MART assegnata a Vittorio Sgarbi, che che inizia ora a dare frutti” sostiene la Dalzocchio. “Non c’è solo la stella del Muse di Trento a brillare nel cielo della cultura trentina: anche il celebre museo roveretano sta dicendo la sua“.
“Essendo questo un successo economico e turistico oltre che culturale, credo proprio che anche i roveretani stiano apprezzando quanto facciamo, visto anche che alle scorse europee la Lega è stata il primo partito cittadino” chiosa la Capogruppo in conclusione.