A Bolzano la situazione legata al tram cittadino, proposto dal Sindaco Renzo Caramaschi si sta facendo incandescente. Stavolta a sollevare polemiche forti è Alessandro Urzì, Consigliere provinciale e regionale di Fratelli d’Italia – Alto Adige nel Cuore.
Il Consigliere, in particolare, stigmatizza l’atteggiamento del Partito Democratico e del Team Köllensperger: “A nemmeno 24 ore dalla conferenza stampa del PD, che accusa il partito di Klotz e Knoll Südtiroler Freiheit di accendere tensioni e scontri su tutto, come nel caso dei manifesti sui medici italiani, chiedendone la moratoria, ecco che invece ci si organizzano dei comitati assieme!” sostiene Urzì in un comunicato stampa.
“Il pretesto: il tram, l’aiuto al sindaco Caramaschi che sente l’affanno della campagna referendaria” sostiene il Consigliere. “Il Comitato mette insieme giovani, ma non è che l’essere giovani li assolve a prescindere dalle responsabilità dei propri partiti di appartenenza…vogliono il tram per andare all’ospedale i signori del Südtiroler Freiheit? Per insultare i medici che fanno bene il loro lavoro? Se la facciano da soli questa campagna“.
“Come fa il PD a fare finta di nulla?” si chiede quindi Urzì, che conclude: “Nessuna collaborazione con chi sfascia la convivenza! L’atteggiamento del PD che a giorni alterni condanna i secessionisti e poi ci lavora assieme lascia veramente interdetti. Sono disposti ad allearsi anche con il ‘diavolo‘ pur di far vincere Caramaschi sulla follia del tram“.