Quasi 50mila firme raccolte per dire stop alla riforma del Mes. E’ il bilancio finale della due giorni di gazebo della Lega in 200 piazze del Veneto.
“Un risultato eccezionale, di cui il governo non potrà non tener conto – dice Lorenzo Fontana, vicesegretario federale della Lega e commissario della Liga Veneta -. Questi numeri rappresentano un mandato forte di tantissimi cittadini a continuare la nostra battaglia. E, con la forza che ci consegnano questi numeri, continueremo la nostra azione nelle aule parlamentari, per dire no a una riforma sbagliata che espone al rischio il nostro Paese”.
Soddisfazioni anche dal Trentino. Il Segretario della Lega Salvini Trentino, Mirko Bisesti, ha affermato nella giornata di ieri: “Siamo molto soddisfatti: solo qualche ora fa abbiamo iniziato la raccolta firme per dire Stop al Mes e ora contiamo già migliaia di sottoscrizioni in Trentino. Sono tantissimi i cittadini che si sono precipitati ai nostri gazebi per dire no ad una riforma ammazza-Stati, ad una riforma inutile e soprattutto dannosa per la nostra economia.
Tutti coloro che non erano ancora riusciti a passare per firmare, lo hanno potuto fare online sul sito legaonline oppure direttamente ai gazebo che saranno presenti anche nella giornata di domani in alcuni comuni del Trentino. “La politica di partecipazione e confronto continua su temi concreti e di forte rilevanza per il benessere del nostro Paese”, aveva affermato ieri Bisesti. In Trentino ci sono stati circa 20 gazebi nei due giorni.