Eurozona Politica

Il M5s si inchina all’Ue: sarà immigrazione “senza freni”

Sì del Movimento 5 Stelle al Global Compact, il patto mondiale delle Nazioni Unite che, di fatto, promuove la libera circolazione delle persone in tutto il mondo favorendo così anche l’immigrazione.

Se fino alla “crisi agostana” del primo Governo Conte, il Movimento 5 Stelle si era sempre dichiarato pronto ad impegnarsi attivamente per contrastare l’immigrazione clandestina, con lo stesso Conte che aveva disertato la firma del Global Compact, oggi, cambiato partner di Governo, la realtà è molto diversa.

Una volta stretta l’alleanza con il Partito Democratico, i pentastellati hanno, di fatto, rinnegato i valori che avevano contraddistinto il loro primo anno di Governo, assestandosi su una linea, decisamente più morbida e più in linea con il modo di fare politica del PD.

Nell’ultima plenaria del Parlamento Europeo tenutasi a Strasburgo, infatti, 14 eurodeputati pentastellati hanno votato sì al piano delle Nazioni Unite. Rispondendo presente all’emendamento che in aula è stato presentato dal dem Pierfrancesco Majorino e cofirmato da altri due esponenti del PD.

In quella che sembra essere a tutti gli effetti “una strizzata d’occhio” al nutrito gruppo dei Verdi del Parlamento Europeo, il Movimento 5 Stelle ha dato il suo parere favorevole ad un patto che nella sostanza sembra essere un vero e proprio emendamento pro migranti.

Il testo infatti, oltre a denunciare le violazioni dei diritti umani, la morte di rifugiati e migranti e gli attacchi alle Ong, chiede che l’Ue e i suoi Stati membri si impegnino ad aumentare l’assistenza umanitaria e che forniscano sostegno alle comunità che ospitano i migranti e rifugiati.

Secolo Trentino