Cultura

Amadeus:”Foa non voleva Junior Cally? De gustibus, per me è meritevole come gli altri”

Amadeus a Sanremo la rifà fuori dal vaso. “Foa non voleva Junior Cally? De gustibus, per me è meritevole come gli altri”. Dimentica così la rivolta dei telespettatori che pagano il canone e una petizione femminista che ha raggiunto 100mila firme.

Per Amadeus, Direttore artistico del Festival di Sanremo, Junior Cally è una trovata commerciale, una “figata” come qualsiasi altra, che serve per tirare il carrozzone, per lo sconosciuto rapper è un sogno che non si avvererà mai più, se non ora.

Una coppia perfetta per stabilire che, chissene.. della qualità della musica che non c’è e non ci sarà più, perché il fantomatico giovane è bello che trentenne e chissene del messaggio, delle conseguenze, prendiamo “questo fenomeno” che porta click! E chissene se dal mese prossimo i minorenni, perché questo è il punto, canteranno cose del tipo “Poi ammazziamo questi Carabinieri”, “contro la Polizia”, “la troia”, la “ho uccisa”, “ci fottiamo tutte” etc.. infatti .. e chi se ne frega se invece restassi fuori dal Festival tu?

Il Festival di Sanremo è un Festival solo nel momento della gara canora dentro il Teatro Ariston, ma nel passaggio televisivo diventa un semplice prodotto editoriale. E a quelle regole e leggi è giusto che sia sottostante.

Partecipare a una kermesse nazionale richieda un curriculum. Aver scritto una dozzina di canzoni per il web, di cui la maggior parte sono insulti non è un curriculum. Trattasi di cinque singoli (per chi si produce da solo senza nessuno che giudichi l’operato dire singoli è una bestemmia, meglio dire tracce), due raccolte di tracce, stampati in album, diverse collaborazioni superminori, trattandosi già di un super minore della musica rap.

Secolo Trentino