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L’ A.S. Roma non vola a Siviglia: per gli spagnoli “troppo alto il numero di contagi”

Con l’emergenza coronavirus sempre in espansione dopo il calcio italiano, rischia di fermarsi anche quello internazionale, con le coppe europee, in programma in questi giorni, che rischiano seriamente di essere sospese.

Se sino a ieri sembrava percorribile la strada di giocare tutte le partite di Champions League ed Europa League delle squadre italiane a porte chiuse (come fatto dall’Atalanta ieri a Valencia) oggi la situazione sembra radicalmente cambiata.

E’ recentissima infatti la notizia che dalla Spagna le autorità non abbiano autorizzato ad atterrare il volo che avrebbe dovuto portare la Roma a Siviglia, per giocare domani, in Europa League, contro l’omonima squadra di calcio spagnola.

Tale decisione segue quella del presidente della squadra del Getafe, impegnata domani a Milano contro l’Inter, che ha deciso di non far partire i propri calciatori per la trasferta stante il rischio troppo alto di possibili contagi.

Sebbene l’Uefa, massimo organismo europeo del calcio, non si sia ancora pronunciata ufficialmente su queste vicende, risulta evidente come il regolare svolgimento delle massime competizioni europee di calcio sia a forte rischio.

Un’eventuale slittamento anche di Champions ed Europa League renderebbe difficile una nuova calendarizzazione di tutti gli incontri internazionali, eventualità che, con l’Europeo 2020 alle porte, sembra assolutamente da scongiurare.

Secolo Trentino