Il contagio avanza in tutto il mondo. Solo nelle ultime 24 ore in Italia sono 368 i decessi registrati, ieri l’aumento era stato di 175 rispetto a venerdì, con 24.747 contagiati totali (+3.590), 1.809 morti (+368) e 2.335 guariti (+369) rispetto a ieri, in leggero vantaggio rispetto alle morti.
Rispettati i dati previsti per il primo giorno di picco
L’andamento sembrerebbe rispettare l’esponenziale previsto per il primo giorno di picco, in teoria oggi, e sembrerebbe addirittura in leggera flessione rispetto ai numeri ipotizzati e previsti inizialmente di 4500 contagi giornalieri.

I controlli
Silvio Brusaferro, presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, sull’annuncio di Zaia di voler fare campioni a tappeto in Veneto, ha commentato: «Bisogna essere coordinati, le raccomandazioni restano quelle espresse a livello internazionale».
Il contagio avanza nel mondo
Nel frattempo, mentre il nostro Paese è nel pieno dell’emergenza, Spagna, Francia, Germania e Inghilterra, così come molte altre nazioni europee ed extraeuropee si ritrovano a dover affrontare la situazione in queste ore, con alcuni Paesi (Francia, nonostante l’apertura dei seggi oggi per le municipali, Austria e Spagna) che ora sembrano copiare le misure attuate in Italia in questi ultimi giorni per arginare il l’alto numero di contagio di coronavirus.
Ulteriori aiuti dalla Cina
Sono arrivati oggi, dalla Cina, altri 150 ventilatori, 5 milioni di mascherine ffp2, e 2 nuove equipe mediche. Questo è il secondo carico di aiuti da parte della Cina.
Viminale: 6.300 denunce in 24 ore
Secondo gli ultimi dati del Viminale, sono state controllate 138.994 persone, di cui 6.203 denunciate nelle ultime 24 ore per violazione delle misure, 112per false dichiarazioni. Dato in calo rispetto a ieri, quando le denunce erano state superiori a 7 mila. Sono stati inoltre controllati 83.579 esercizi commerciali e denunciati 239 negozianti. Sospese 5 attività.