Per gestire l’emergenza Coronavirus, Nello Musumeci – Presidente della Regione Sicilia – avrebbe chiesto di poter ampliare i propri poteri, ottenendo anche il comando della Polizia di Stato e delle Forze Armate attualmente presenti sull’isola. La norma, disposta dallo Statuto speciale della Regione, non era mai stato applicato nei 74 anni di esistenza dello Statuto.
Da quanto si apprende da diverse fonti, la Giunta regionale avrebbe approvato un disegno di legge che dovrebbe essere a breve trasmesso al Consiglio regionale – ARS, Assemblea Regionale Siciliana – per procedere alla votazione. Qualora il disegno venga approvato, l’iter prevederebbe un passaggio presso la Conferenza Stato-Regioni, poi l’approvazione in Consiglio dei Ministri e infine la firma del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Certo, serviranno diversi giorni per poter approvare questa risoluzione, tuttavia lo Statuto regionale parla chiaro: “Al mantenimento dell’ordine pubblico provvede il Presidente della Regione a mezzo della Polizia dello Stato, la quale nella Regione dipende disciplinarmente, per l’impiego e l’utilizzazione, dal Governo regionale. Il Presidente della Regione può chiedere l’impiego delle Forze Armate dello Stato“. La richiesta di Musumeci sembra essere dunque perfettamente legittima, soprattutto perché l’attuazione dell’articolo 31 dello Statuto – la base legale della richiesta – fa riferimento specifico a eventuali situazioni di emergenza statali o limitate al territorio regionale, come appunto è il rischio di contagio da Coronavirus.
Certo, l’ottenimento dei “pieni poteri” potrà essere contingentato alla gestione della singola emergenza Coronavirus, quindi i poteri che oggi sono in mano al Ministero dell’Interno e della Difesa sarebbero condivisi con Nello Musumeci solo per un periodo di tempo chiaro e limitato.