Attualità Salute

Dati confortanti, ma non è finita: calano i morti ed i contagi. Al via la distribuzione delle mascherine in Trentino

Sono 525 morti nelle ultime 24 ore. Dall’inizio dell’epidemia in Italia si registrano 128.948 contagiati, 15.887 deceduti e 21.815 guariti. Oggi abbiamo due dati positivi: sono diminuiti i ricoveri sia nella terapia intensiva sia nei reparti dedicati. Così Borrelli nel punto quotidiano. 3.977 i pazienti in terapia intensiva (-17 rispetto a ieri), 28.949 i ricoverati con sintomi (-61 su ieri). Anche per l’assessore al Welfare della Lombardia Gallera, i dati “in Lombardia sono confortanti”. “La curva ha iniziato la discesa e inizia a scendere anche il numero dei morti. Iniziamo a pensare alla fase 2 se i dati si confermano, ovvero a riflettere su come mantenere bassa la diffusione della malattia”. Lo ha detto il presidente dell’Iss, Silvio Brusaferro, in conferenza stampa in protezione civile.

Boom di denunciati

Ieri boom di denunciati stando al Viminale: le persone sanzionate ieri dalle forze di polizia per i divieti sugli spostamenti sono state 9.284 mentre venerdì, il giorno precedente, erano state 8.187. Serve restare a casa.

Aumentano i posti letto per affrontare l’epidemia. Ecco i numeri dall’inizio dell’emergenza:

➕4.105 in terapia intensiva: 9.284 in totale
➕28.122 nei reparti di malattia infettiva e pneumologia: 34.320 in totale

Bilancio Italia aggiornato ad oggi:

• casi attuali: 91.246 (+2.972)
• morti: 15.887 (+525)
• guariti: 21.815 (+819)
TOTALE CASI: 128.948 (+4.316)

I casi di oggi 5 aprile 2020

La ripartizione per Provincia

La situazione in Trentino

In Trentino il numero di persone contagiate da Coronavirus è arrivato a quota 3.042: i decessi oggi sono 7, per un totale di 217 morti. A differenza del resto d’Italia in Trentino i posti per le terapie intensive sono triplicati. Oggi sono 80 (- 1 rispetto a ieri) le persone in terapia intensiva sui 98 posti disponibili.

Sono 58 i casi in più rispetto a ieri (+95 venerdì su sabato) e (+114 giovedì su venerdì).

“La ripresa avverrà quando sarà vinta la battaglia sanitaria. Stiamo già pensando come fare perché dobbiamo infatti essere lungimiranti. La provincia di Trento metterà a disposizione dei corpi dei vigili del fuoco le mascherine da consegnare alla popolazione. Saranno loro in accordo con i Sindaci a pianificare la campagna di distribuzione delle protezioni di difesa sanitarie“, ha fatto sapere in conferenza stampa ai giornalisti il governatore Fugatti.

Secolo Trentino