Salute

Covid-19: Maurizio Fugatti parla di riapertura, ma senza aumentare il rischio, ripartono invece gli interventi operatori

Maurizio Fugatti: “Non possiamo rischiare“. Bisogna essere prudenti nel fare le scelte rispettando le limitazioni. Con spirito costruttivo. E’ al via la campagna “La mia terra non si ferma“. “Ragionare sul futuro è scegliere i prodotti della nostra terra”. Il Presidente della Provincia di Trento spiega che le attività che ripartiranno, nel mondo del lavoro agricolo, ma anche in altri settori che elenchiamo poi, saranno monitorate.

L’EPIDEMIA, 13 DECESSI e 89 NUOVI CONTAGI – 47 persone vengono dalle RSA; i tamponi sono ormai molto alti, anche se saranno alla fine molti di più, non appena saranno a disposizione i reagenti, visto che ormai l’organizzazione è partita bene. La bella notizia di oggi è che le terapie intensive, 69, sono in diminuzione.

RIPARTIRE – Le riunioni con i rappresentanti del Terzo Settore, delle Autonomie locali, dei Sindacati e della Produzione e Impresa sono sul tavolo: c’è un Gruppo Economico in campo che si sta confrontando con le diverse parti.

SALUTE DEI LAVORATORI – Premessa che risulta d’obbligo, con la precedenza alle attività all’aperto: cantieri boschivi, stradali, cave; imprese individuali o famigliari che rispettano le normative di prevenzione; aziende che fanno interventi per le messe in sicurezza. Attivita’ sanitarie.

RIAPERTURA GRADUALE – Si corrono dei rischi, sia chiaro, ma il dato si è oggettivamente stabilizzato, per cui si possono fare interventi graduali mirati al fine della salute delle persone, con un Trentino che riparte e ci mette del proprio.

COMUNI IN OSSERVAZIONE – Si è tenuto oggi un incontro con i Sindaci di Campitello di Fassa, Vermiglio, Pieve di Bono, Canazei e Borgo Chiese. Si è concluso di effettuare un’indagine epidemiologica. Sarà proposto un questionario alle persone con oltre 10 anni di età, un test sierologico e un tampone. Le persone che sono considerate di interesse sono coloro che hanno avuto sintomi dopo il 1 Marzo. Oggi si è tenuto un incontro con i sindaci dei territori dove il contagio è maggiore al 2% – il progetto scientifico è su base volontaria – a scopo di comprendere meglio le forme di contagio del virus. Questa iniziativa è tra le prime in Italia.

SUPPORTO TECNICO AI DIPENDENTI RSA – Nelle RSA, che sono enti autonomi, emerse alcune criticità, dopo l’affiancamento con la Task Force guidata dal dott. Gobber, iniziativa di cogestione che va bene, si propongono gli accorpamenti dei pazienti ospiti “positivi” presso due strutture specifiche, che sono quelle di APSP Pergine e APSP di Nomi-Volano, in accordo con Upipa, per prevenire le forme di diffusione interna alle strutture di ricovero degli anziani. L’accordo è stato preso con le strutture.

DUBBI RISPETTO AI CONTROLLI – Lino Giacomoni Comandante della Polizia Municipale di Trento: “L’attività motoria in prossimità dell’abitazione si può fare, ma si tratta di una passeggiata nei pressi di casa, non c’è un parametro di km ma di prossimità, non oltre pochi minuti”. Per quanto concerne la coltivazione dell’orto non è possibile. L’attività dei controlli avviene sia in macchina che a piedi.

RIPARTONO I SETTORI CHIRURGICI – Paolo Bordon, Direttore dell’Azienda Sanitaria spiega che “da domani inizia una collaborazione con l’Ospedale di Cles per due sedute al giorno, per interventi che non necessitano di rianimazione, ma non possono attendere”. Oggi sono 69 le persone in terapia intensiva, il dato consente di pensare a far ripartire le attività ospedaliere. “Al Santa Chiara si eseguono interventi sui Pazienti Covid”. Il personale dell’Azienda sanitaria è controllato, insieme ai dipendenti delle RSA.

BONUS ALIMENTARE – L’Assessore Stefania Segnana spiega che le domande per il bonus alimentare sono meno di 10 mila, per oltre 3 mila sono state già date le autorizzazioni a procedere con i versamenti, si occupano dei carteggi i Servizi sociali. Tutte le domande sono state prese in carico.

BOLLETTINO ODIERNO – Sono 89 le persone positive oggi, che portano il dato a 3431, per oggi sono 13 i decessi. Per quanto concerne i positivi parliamo di 451 persone presso le RSA, 159 presso le Case di cura, 1662 domicilio, 345 ricoverati. Sono 268 i decessi totali, invece sono 462 guariti.

CONTRIBUTO AI SANITARI – Ha detto Maurizio Fugatti che c’è la volontà per erogare il discusso il Bonus a chi lavora in prima linea.

PASQUA A CASA – Non ci saranno novità per l’apertura delle piste ciclabili nemmeno a Pasqua e nemmeno a Pasquetta.

MASCHERINE – La distribuzione è già in atto presso parecchi comuni. Oggi infine si è tenuto un incontro con i Sindaci dell’Alto Garda.

Fermoimmagine da trecovid. TrentinoSalute FBK.
Secolo Trentino