Lettere al Direttore

Biancofiore. Allarme turismo: Austria e Germania tagliano fuori l’Italia

La Germania e l’Austria stanno creando corridoi turistici con la Croazia e con la Slovenia, tagliando fuori l’Italia. Molti operatori turistici del Garda,del Veneto, del Friuli , dell’Emilia, ci stanno facendo sapere che fioccano le disdette per giugno, ma anche per agosto – dei tradizionali turisti tedeschi nelle loro strutture. Vista la familiarità creatasi negli anni tra clienti e gestori delle strutture turistiche italiane, è emersa una triste verità che dà il polso della solidarietà UE e della falsa solidarietà. Sembrerebbe infatti che Germania e Austria non solo stiano contrattando di aprire reciprocamente i loro confini essendo il turismo germanico essenziale per l’Austria, ma che entrambi gli stati stiano aprendo un canale di dialogo preferenziale con i leader croato e sloveno , per la creazione di un corridoio speciale che incanali il loro flusso turistico verso le spiagge della Croazia e i laghi della Slovenia, scavalcando l’Italia . Il Bel Paese pare essere infatti considerato dai governi balcano teutonici non solo insicuro per l’alto numero di contagi e di morti per il covid, ma soprattutto per l’incertezza delle iniziative di contenimento e di ripartenza messe in campo dal governo che possono provocare disordini. Di tutti ciò Di Maio e Franceschini si sono accorti ? Corrisponde a verità ? Intendono protestare con Germania e Austria ? Queste alcune delle domande che porrò loro in una interrogazione parlamentare, ma nel frattempo mi auguro che si facciano sentire a gran voce in Ue, per l’ennesimo tentativo di affondare l’Italia su una delle voci fondamentali del nostro PIL, già gravemente provato.

Michaela Biancofiore

Secolo Trentino